L'insegna varata in centro storico da Ezio Centini e via via affidata alle cure dei membri di famiglia si fa teatro della modifica (un ampliamento di fatto) dell'arco di attività del poliedrico fondatore. Centini ha portato a termine il recupero a Bisenti - località di origine e sede dei suoi laboratori - del forno di famiglia. E dunque la panificazione, già in gamma in passato per un periodo, affianca ora la strada di artefice del cioccolato e quella di rifinito pasticcere. A gestire la front line pensa una delle figlie mentre il figlio Giovanni cura gli aspetti tecnici della gestione. Pane, quindi: anzi pani, inclusi quelli - di rigore qui - da grani storici locali. E coerente rafforzamento del repertorio salato (anche pizze al taglio e tonde "mono"). Ma mostra del cioccolato sempre unica per originalità e affetto per gli ingredienti indigeni. E lievitati e dolci di maggior taglio e di ricorrenza - l'ormai famoso torrone - sempre in forma.