Non c'è insegna eppure tutti la conoscono bene e chi non c'è mai stato la individua facilmente grazie al profumo inebriante che si spande all'esterno e alla fila che spesso si forma fuori alla porta d'ingresso. La sua torta di ricotta e visciole, con una frolla fragrante e una farcia generosa, di una bontà inarrivabile (e inimitabile), è un must, ma la pasticceria sforna anche antichi dolci kosher, come la pizza ebraica e i ginetti. Il pomeriggio sono protagonisti i bruscolini caldi (semi di zucca tostati e salati in superficie).