La nuova sede, con look più moderno e colorato, è una cornice che rende onore alla proposta di Andrea Tamagnini. Un'offerta articolata, che dà il meglio di sé nella pasticceria, sia moderna che di tradizione, sovente rivisitata in modo brillante. È il caso ad esempio del maritozzo, squisito nella variante classica e da provare in versione Montanaro, con il tipico liquore Sassolino. Da non perdere poi i bomboloni, fritti dal vivo tutte le domeniche. I cavalli da battaglia della casa restano in primo piano, come le torte VaniCioc (biscuit al cacao e mousse alla vaniglia), Nina (mousse di lamponi e cioccolato al latte) e la torta Edda (meringa svizzera, chantilly e fragole). Notevoli pure il tiramisù e la sbrisolona. Nel weekend la proposta si arricchisce con pane, pizze e focacce ("tipo Recco", romana in teglia, pala e padellino), erbazzone montanaro. Pregevoli i grandi lievitati delle feste (su tutti la Nuvola) e la tipica spongata, da ricetta di famiglia. Cortese il servizio.