Pulire bene i peperoni, tagliarli a listarelle e saltarli in padella con un filo d'olio e un pizzico di sale. Lasciare i peperoni croccanti e spegnere il fuoco. Far aprile le vongole (precedentemente spurgate) in una padella antiaderente molto capiente con uno spicchio d'aglio, olio extravergine d'oliva e un gambo di prezzemolo. Prelevare man mano i molluschi che si aprono e l'acqua di cottura che rilasciano, servirà dopo per mantecare la pasta. Sgusciare tutte le vongole e metterle da parte con un po' di acqua di cottura. In una padella antiaderente far soffriggere uno spicchio d'aglio e un gambo di prezzemolo, aggiungere i peperoni e spegnere il fuoco. Cuocere la pasta in abbondante acqua salata, scolare al dente e saltarla in padella con i peperoni, aggiungere acqua di cottura delle vongole a poco a poco e infine le vongole. Quando le trenette saranno ben mantecate impiattare e finire con un giro d'olio e prezzemolo tritato. È la pasta alle vongole di Antonio, mio padre, è dal suo prezioso ricettario che si ispirano molte delle preparazioni raccontate in questa rubrica.
Abbinamento: Adarmando ’08 – Azienda Tabarrini
Ci piace pensare alla sapidità di questa preparazione che persiste anche dopo il sorso del vino abbinato, ed è per questo che vi consigliamo un Trebbiano Spoletino dell’azienda Tabarrini di Montefalco. Grande complessità al naso giocata su toni di frutta tropicale e un palato minerale e saporito, quasi salato (perfetto per il nostro obiettivo) e dall’acidità dosata al punto giusto per sgrassare e lasciar la bocca pulita e fresca.
Ricetta di Sara Bonamini
Abbinamento di Giuseppe Carrus