Pulite le seppie svuotando le sacche e spellatele facendo attenzione a non romperle. Staccate i tentacoli e privateli degli occhi e del becco. Lavate il tutto con cura e lasciate scolare.
Tritate il prezzemolo insieme allo spicchio d'aglio e raccoglietelo in una scodella con la mollica di pane, il pecorino grattugiato, i tentacoli spezzettati, i capperi sciacquati e asciugati, un cucchiaio d'olio, sale e pepe.
Mescolate bene quindi dividete il composto in quattro parti e usatelo per riempire le sacche delle seppie che chiuderete con due stuzzicadenti. Scaldate l'olio e fate appassire la cipolla tritata.
Non appena comincia prendere colore, unitevi i pomodori, lavati e passati dal passaverdure, insaporiteli con sale e pepe e, dopo pochi minuti, sistemate nel tegame le seppie, coprite e proseguite la cottura, a fuoco moderato, per un'ora abbondante.
Durante questo tempo, girate le sacche tre o quattro volte e aggiungete qualche cucchiaio d'acqua, se necessario.
A fine cottura le seppie dovranno essere molto tenere e il sugo giustamente ritirato.
Usate l'intingolo per condire la pasta [spaghetti, fusilli o pasta artigianale di grano duro: troccoli, orecchiette, strascinati] e servite le seppie come secondo piatto.