Per nobilitare il cavolo nero e il pane toscano faremo una bella commistione. Laviamo e spiumiamo i cavoli - cioè priviamo le foglie della costa intena coriacea, serbiamo le parti verdi e i cuori teneri - e sminuzziamo "alla brutazza".
In un tegame facciamo rosolare un filo d'olio, l'aglio schiacciato e un nonnulla di peperoncino; poi tuffiamo il cavolo, lo facciamo stufacchiare con qualche mestolo di brodo e aggiustiamo di sale.
Nel frattempo che va, tagliamo il pane a cubotti e lo facciamo soffriggere in padella con olio, peperoncino e scorzetta di limone grattugiata.
Quando sarà bello dorato lo sistemiamo nel piatto da portata, prendiamo il cavolo e con fare molto suadente facciamo un lavoretto "di fino" e lo versiamo tutto sopra il pane. "È strepitoso! Uno dei piatti più semplici e gustosi mai prodotti".