E' la "torta degli addobbi", la torta del Corpus Domini, che si faceva quando passava la processione. La festa da noi si chiama "gli addobbi", perché si addobbano le strade con festoni colorati e luci. In un tegame scaldiamo il latte con il riso e la scorza di limone. Apriamo il baccello di vaniglia e tiriamo fuori i semini; aggiungiamo il baccello e i semini al latte. Facciamolo bollire, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. La facciamo bollire per circa 10 minuti e spegniamo il fuoco, quindi togliamo la vaniglia e le scorze d'arancia. Non buttiamo la vaniglia, possiamo metterla nello zucchero semolato per aromatizzarlo. In una terrina sbattiamo le uova con una frusta, aggiungiamo lo zucchero e, dopo aver mescolato bene, uniamo le mandorle tritate e i canditi. Aspettiamo che il latte si raffreddi e poi lo mischiamo alle uova. Ungiamo una teglia alta con il burro, ci versiamo dentro il composto e lo cuociamo in forno preriscaldato a 170 gradi per 40-45 minuti. Sforniamo la torta, quando ha acquisito una bella crosticina marrone. La foriamo con uno stuzzicadenti e la spennelliamo con l'Alchermes. La torta di riso va fatta raffreddare e poi deve essere tagliata a losanghe.