Tagliare l'anguria a bastoncini eliminando i semi, tostare velocemente le mandorle e affettare la bottarga. Preparare le millefoglie alternando gli ingredienti e servire subito. Chi ha avuto la fortuna di cenare al Combal.zero di Rivoli (To) riconoscerà in questo finger la mitica Ostrica virtuale dello chef Davide Scabin: un bocconcino di anguria, mandorla e bottarga che, mangiato ad occhi chiusi, restituisce il gusto netto e preciso dell'ostrica. Per me è stata una sensazionesconvolgente al punto che tornata a casa non ho potuto fare a meno di "copiarla". L'unica variazione che faccio (ma che comunque ahimè non mi salverà dalle accuse di plagio?!) è di prolungare il piacere "dell'ostrica" aumentandone le quantità! Tanti strati uno sull'altro o uno dopo l'altro...Del resto di ostriche non se ne mangiano almeno mezza dozzina?
Viviana Lapertosa – lacuocadellaportaaccanto.it – IG: @cuocaaccanto
Foto di Luca Bartolomei