Tagliamo il Gammune di Belmonte a fette spesse un paio di millimetri e il più possibile intere per fare dei "messicani", ovvero degli involtini che non avranno bisogno di cottura. Quindi, una volta affettato questo splendido prodotto della norcineria calabrese, ci dedichiamo alla preparazione delle farce, che saranno diverse ma con un trait d'union: la caciotta podolica. E quindi... potremmo pure dire che questi messicani sono figli de 'na caciotta! Prendiamo un cuoricino di lattuga o qualche fogliolina tenera e croccante, le olive "ammaccate" sott'olio, una fetta di caciotta e tritiamo il tutto molto finemente aggiungendoci un po' di sale scrupolosamente grosso. Prendiamo due fette di gammune e mettiamo sopra il primo trito; arrotoliamo, formiamo gli involtini e li teniamo da parte. Prendiamo poi un pezzo di pomodoro gigante di Belmonte e lo tagliamo a cubettini piccoli, ci aggiungiamo un pochino di sale, l'altra fettina di caciotta sminuzzata, la foglia di basilico e un "brivido" di 'nduja. Smuciniamo l'intruglio e ci farciamo altre due fette di gammune. Per la terza tipologia di messicani prepariamo una farcia un po' più sfiziosetta e laida, una commistione più particolare. Sminuzziamo i fichi secchi, la scorzetta di arancia senza la parte bianca, le foglioline di menta e la caciotta podolica, prendiamo il trito e lo chiudiamo nelle ultime due fette di gammune. Faremo un test. Il primo involtino ha una farcia dal sapore molto delicato, un po' sovrastata da quella del gammune; il secondo è buonissimo, con il pomodoro e la 'nduja che ci sta divinamente; il terzo è veramente molto, molto buono! Ha il gusto più particolare ed esuberante. Buon appetito!
