Antico formato di pasta dell'Irpinia, un tempo preparato a mano dalle massaie con un impasto di farina di semola di grano duro, acqua e il ferro da calza. Il Pastificio lo realizza per estrusione con una trafila in bronzo, che dona alla pasta la forma attorcigliata su sé stessa e la superficie rugosa e porosa. Nella versione lunga o corta, è perfetto con sughi corposi o il ragù.