È uno dei prosciutti crudi fiore all’occhiello di casa Tanara, fuori dalla certificazione Dop. Si parte da maiali storicamente selezionati per il Parma, con la genetica classica data dall’incrocio di Large White, Landrace e verro Duroc. A cambiare è quello che viene dopo. L’allevamento a ciclo chiuso garantisce la conservazione della genetica dei suini e un controllo totale della filiera dalla nascita alla macellazione. L’alimentazione è a base di prodotti naturali, senza aggiunta di siero di latte. La scelta di portare il periodo di allevamento dei maiali dai classici 9 mesi a 15 mesi è finalizzata a ottenere carni più mature e sode e grassi di copertura di spessore elevato, che regalano al salume dolcezza e morbidezza. Alla fine, si ottiene un suino più pesante di quello indicato dal disciplinare di produzione delle produzioni Dop, con un peso finale di almeno 215 chilogrammi, e con cosce che pesano mediamente 17 chilogrammi, che vengono salate esclusivamente a mano e stagionate a lungo ed al naturale per 30 mesi. Il risultato è un prosciutto crudo fuoriclasse, che al classico sapore dolce e alla morbidezza del Parma unisce una maggiore ricchezza di sapore, carattere e grande complessità aromatica.