Bagnate la mollica di pane con il latte e lasciatela ammollare per una decina di minuti.
Passate la carne per due volte al macinacarne insieme alla mollica di pane ben strizzata e raccoglietela in una ciotola.
Unitevi l’uovo intero, il parmigiano, una manciatina di prezzemolo tritato, lo spicchio d’aglio grattugiato, il sale e una macinata di pepe.
Lavorate molto bene il tutto per qualche minuto con le mani in modo da ottenere un amalgama perfetto e dividete il composto in parti uguali delle dimensioni di un piccolo uovo.
Ungetevi le mani con un goccio d’olio e formate delle polpette rotonde e schiacciate ai poli.
Tritate finissima la cipolla e fatela appassire dolcemente in un tegame con tre cucchiai d’olio. Fate attenzione che la cipolla non scurisca, al caso, bagnatela con un cucchiaio d’acqua.
Quando è ben appassita, unitevi i pelati sminuzzati, salate, incoperchiate e fate cuocere dolcemente la salsa per una ventina di minuti.
Nel frattempo scaldate tre cucchiai d’olio in una padella antiaderente e scottatevi rapidamente le polpette, cinque o sei alla volta, due minuti per parte.
Sistemarle nel tegame con il sugo di pomodoro e proseguire la cottura per una ventina di minuti.
L’impasto delle polpette ha un’infinità di varianti legati alle abitudini o alla disponibilità degli ingredienti.
Si può aggiungere all’impasto una salsiccia, due o tre fette di mortadella o di prosciutto oppure, secondo la ricetta napoletana, una cucchiaiata di pinoli e altrettanta uvetta sultanina.
Aglio e prezzemolo sono gli aromi tradizionali ma vanno altrettanto bene la scorza di limone grattugiata, la maggiorana, il cipollotto fresco tritato finissimo.