In un tegame far soffriggere uno spicchio d'aglio in olio extravergine, non appena dorato unire il coniglio e lasciarlo rosolare per qualche istante a fuoco vivo, abbassare la fiamma, sfumare con il vino bianco e lasciar cuocere ancora per dieci minuti. Nel frattempo pestare al mortaio lo spicchio d'aglio rimasto e il rosmarino ben pulito, unire a poco a poco l'aceto e versare la salsa sulla carne. Aggiustare di sale e cuocere a fuoco basso per venti minuti. Tagliare il coniglio a pezzetti eliminando con cura gli ossicini, in ultimo versare la carne nel sughetto e insaporire nuovamente a fuoco basso per un minuto. Aprire le focaccine, scaldarle in forno caldo a 180° per qualche minuto. Farcirle con il coniglio alla cacciatora e servire subito, ancora calde.
Abbinamento: Chianti Cl. ’09 Tenuta di Liliano
Un piatto senza dubbio succulento, ma anche complesso per aroma e struttura. Per esaltarlo al meglio abbiamo scelto uno dei più tipici vini toscani, un Chianti Classico abbastanza giovane ideale per non perdere fragranza e bevibilità. Lo produce la Tenuta di Liliano e, in versione 2009, offre dei sentori di frutti di bosco in cui manca una leggera speziatura che sembra richiamare alcuni profumi del piatto. Bocca all’insegna di un tannino morbido e maturo e di una freschezza balsamica perfetta per accompagnare i sapori principali della preparazione.
Ricetta di Sara Bonamini
Abbinamento di Giuseppe Carrus