FAGIOLI E TONNO. Frullare i fagioli cannellini con il succo di limone e due cucchiai d’olio. Salare e pepare. Tagliare il tonno a cubetti e metterlo a marinare per una mezz’oretta in un’emulsione composta da due cucchiai di salsa di soia e due di olio. Scolare i cubetti dalla marinata, passarli nei semi di sesamo tostati. Comporre i finger: sistemare sul fondo delle flûte un cubetto di gelatina, versare la crema di cannellini e completare con un cubetto di
tonno crudo e un grissino alla cipolla. (Se il tonno crudo non è gradito si possono rosolare i cubetti in una padella antiaderente ben calda prima di passarli
nel sesamo).
GELATINA AL BALSAMICO. Ammollare il foglio di gelatina in acqua fredda, strizzarlo e scioglierlo nell’acqua calda. Unire l’aceto, mescolare e versare in
un contenitore basso. Porre in frigorifero a rassodare. Sformare su un foglio di carta da forno e con un coltello affilato ricavare dei cubetti.
GRISSINI ALLA CIPOLLA. Impastare tutti gli ingredienti, fare un filone 40 x 10 cm e appoggiarlo su uno strato di farina di semola. Pennellarlo d’olio e
cospargerlo di altra farina. Coprire e far lievitare 50/60 minuti. Tagliare dal lato corto dei bastoncini, tirarli assottigliandoli il più possibile. Disporli sulla
teglia distanziati e cuocere in forno a 200°C per 18-20 minuti.
Il più classico e popolare dei piatti veloci, quelli cosiddetti “della disperazione”, quando cioè spinti dalla fame e dalla fretta si aprono due scatolette di tonno e fagioli e si affonda tutto sotto una coltre di cipolla cruda. Insomma un invito all’Alkaseltzer! In realtà fatto come si deve questo abbinamento è alquanto gustoso e può diventare addirittura delicato. Posso confermare che tutte le volte che propongo questo bicchierino, riscuote un notevole successo. Merito della flûte che rende tutto più
elegante? O del modaiolo cubetto di tonno crudo al sesamo? Non resta che provarlo per scoprire altre risposte.