Ribaltato lo scenario di settembre. L'Italia dovrebbe produrre 51,5 milioni di ettolitri di vino nel 2016 e consolidare il primato mondiale in volume. Sarà una delle annate più abbondanti dal 2005.
Entriamo nel vivo con il lavoro per la nuova guida ai ristoranti italiani nel mondo. Locali che sanno diffondere la cultura gastronomica (e non solo) italiana e il grande prodotto made in Italy. Ci sono già i primi premiati. Ambasciatori...
Nella provincia di Genova, nel comune di Avegno, la torrefazione Bocchia è da anni impegnata nella tostatura di caffè artigianali di qualità. E nella rivendita degli stessi – e di altre specialità dolci – in 4 punti vendita della riviera...
Otto stelle suddivise per tre. E tutte portano allo stesso nome: Martin Berasategui. Lo chef basco, già tristellato in patria e due stelle a Tenerife, porta al successo il Lasarte dell'hotel Condes, regalando a Barcellona il primo tre stelle di...
Un vino con una grande storia alle spalle che se non cambia passo, è destinato alla marginalità. I gusti dei consumatori cambiano, il mercato dei liquorosi da tempo è in affanno per effetto della crisi, ma c’è ancora chi ha...
Partenza dall'Asia per Roadshow che porta le nostre eccellenze vitivinicole nel mondo. Prime tappe, Soeul e Pechino, dove bisogna costruire un rapporto di continuità con il mercato interno. E, intanto, città dopo città, ecco la selezione dei migliori ristoranti italiani...
Capacità di marketing e potenziale di sviluppo sono i criteri fondamentali per conquistare i mercati esteri all'insegna del know how made in Italy. In tre settori fondamentali come alimentare, moda e arredamento. Ecco chi si distingue nel settore del food.
Sul Gambero si parla della crisi dell’editoria enogastronomica francese e delle donne del vino. Infine, un impietoso ritratto della ristorazione italiana all’estero.
Sarà pronto tra un mese il nuovo spazio gastronomico dello storico mercato di Modena, che scommette sull'apertura serale con quattro operatori per la somministrazione e un'area destinata al consumo, con dehors su strada. Tra loro anche il maestro Michele Leo;...
Solo dieci giorni per provare l'insolita trovata di casa Ferrero, che in vista delle festività natalizie conquista la piazza londinese del tempo libero per eccellenza: Covent Garden. E con 15 sterline si sperimenta un menu dolce da cinque “portate”. In...
Qualche settimana in trasferta nelle cucine di uno degli hotel più esclusivi della città, per suggellare la prima volta a Milano in tanti anni di onorata carriera. Per scoprire il menu meneghino di Gianfranco Vissani c'è tempo dal 12 dicembre...
[caption id="attachment_129274" align="alignnone" width=""]Sal De Riso, Minori (SA)[/caption] Caffè e cappuccini, torte, mignon, lievitati. Ma anche cocktail, pizze gourmet e piatti tradizionali partenopei realizzati a regola d’arte. È Sal De Riso di Minori, locale polifunzionale in provincia di Salerno. Abbiamo...
È partito da Castellammare di Stabia, passato per San Donato in Poggio e approdato, poco meno di un anno fa, a Firenze. In tutti questi luoghi ha contribuito a diffondere la cultura della pizza di qualità, ottenendo anche nel nuovo...
Torna nel capoluogo meneghino, dal 25 al 27 novembre, l'evento che pone l'accento sul lavoro dei contadini: è La Terra Trema, festival enogastronomico dedicato all'agricoltura e al lavoro della terra. Fra assaggi, dibattiti e forum, Milano si prepara a ospitare...
Gourmet Expoforum, in programma dal 13 al 15 novembre scorsi a Lingotto Fiere di Torino, chiude con 10.600 visitatori professionali. E nel 2018 ospiterà le finali europee del Bocuse d’Or.
Dopo Bandiera Blu, riconoscimento che contrassegna le zone balneari più incontaminate, arriva ora Spiga Verde, il marchio dedicato alle località rurali che premia i Comuni più impegnati nell'educazione ambientale e nelle iniziative di sostenibilità del territorio.
Per le bollicine del Nord Est un processo mediatico, a colpi di analisi chimiche sui pesticidi. La trasmissione tv "Report" ha sollevato il tema della crescita sostenibile e rispolverato vecchie ruggini coi produttori del Carso. Che adesso insistono sui risarcimenti