Jumpadu Monocultivar Bosana Bio: non delude neanche l'extravergine ottenuto da Bosana. Ottimo il profilo olfattivo in cui spiccano le note di macchia, pomodoro, mela verde e cardo. Buono anche in bocca, per l'ottima armonia generale e per l'equilibrio da amaro...
L’originale carattere dell’olivastra seggianese si esprime in questo Hortulanus su temi suadenti, verdi e floreali. C’è il repertorio dell’orto con spinaci, ravanello, piselli e le note floreali di ginestra e caprifoglio. In bocca è fruttato ed equilibrato, con una nota...
Koinè Monocultivar Tonda del Matese: un ottimo extravergine fruttato medio. Olio complesso, ben articolato e di personalità. L’olfatto fine e aromaticoal primo impatto pare rievocare sensazioni primaverili, netto com’è sulle note fruttate e floreali: mela e mandorla fresca subito ,...
Kr?o Bio: un blend di buona complessità, con un fruttato leggero di mandorla e valeriana. L’assaggio conferma le aspettative e aggiunge vitalità con un piccante grintoso che prevale, senza eccessi, sull’amaro.
Karpene Monocultivar Ogliarola: ottimo extravergine fruttato intenso, si esprime al naso con profumi freschi e ampi di foglia di pomodoro, pomodoro verde e erba falciata. In bocca l'amaro brillante ricorda la personalità della cicoria e delle erbe di campo primaverili,...
Monocultivar Nostrana di Brisighella: le drupe pagano dazio alla calda e siccitosa annata 2017 con un risultato un po’ sotto le attese. Un olio suadente, purtroppo non filtrato e molto opaco alla vista, che ruota al naso i toni dolci...
Maurino: un olio elegantissimo e complesso. Al naso c’è un repertorio completo: spezie, agrumi, erbe e frutta secca. E non basta, a dare rango ci sono le raffinate note tostate. Un olio pieno e serrato, con un'incredibile coerenza aromatica, sempre...
Correggiolo: pregevole fruttato medio dai toni tostati e verdi. In bocca ha un amaro importante, ma resta elegante e austero. Sul finale le note balsamiche e speziate: zenzero, macis, salvia, alloro e cipresso.
Monocultivar Cipressino Bio: un olio serrato e pieno, con i richiami verdi che si alternano a un repertorio mediterraneo – basilico, origano, macchia – e a profumi agrumati. La bocca ha carattere, e il piccante che sale piano esplode poi...
Monocultivar Coratina: un extravergine monolitico, giocato su corpo e sensazioni forti. L’amaro, poi il piccante, con le note verdi assiepate a guardare un duello che non trova un vincitore.
Leccino: delicato e sfaccettato con le note balsamiche di alloro, basilico e cipresso a bilanciare un agrumato nitido. Al naso ci sono anche i tipici marcatori della parte più continentale della Toscana, aglio selvatico e tostatura. In bocca è sapido...
Moraiolo: si esprime pienamente con un carattere vegetale fatto di baccello di pisello, ravanello, indivia e cenni floreali di camomilla. Non rinuncia però a una bocca dove arriva il carattere di un amaro deciso e di un piccante persistente.
Frantoio: un olio territoriale che aggiunge ai temi verdi come erbe, foglia di carciofo, alloro e cipresso le note complesse di tostatura e agrumi. In bocca è serrato, nitido e austero.
Frantoio Bio: è elegantissimo, raffinato e speziato. Torbato, con il pepe bianco e il macis, e la scorza di cedro candita. Cipresso, pimpinella, ginepro, aglio selvatico. Tutto è delicato, tutto è presente.
Moraiolo: è un olio complesso che sposa l’anima balsamica - eucalipto, ginepro, conifere - a quella verde di ortica e carciofo. In bocca è netto e pieno, delicato, ma di grande carattere. Agrumi e alloro sul finale.
Frantoio: tra biancospino e agrumi gialli, ha le sue classiche note tostate. Poi l’aglio selvatico e l’origano fresco, il basilico e il cipresso. Le speziature, di macis e chiodi di garofano, arrivano delicatissime sul finale.