Prepariamo un'insalatina ricca, variegata e divertente, che mano a mano che uno la mangia si trova in bocca un sacco di cosette. Tagliamo a striscioline i filetti di aringa e li mettiamo a mollo nel succo di limone per qualche...
Laviamo bene l'indivia, tagliamo il gambo a metà e poi la affettiamo grossolanamente. Togliamo il sederino a due becchette d'aglio, lo incidiamo e lasciamo la camicia; facciamo la stessa cosa con il peperoncino, che incidiamo solo nella punta; facciamo soffriggere...
Nella tradizione romana il filetto di baccalà è un classico, una leccornia. Questa volta non usiamo il baccalà, ma il merluzzo fritto sì, ma fresco! Prepariamo la pastella versando la farina in una terrina e poi la birra fredda, poca...
In una pentola facciamo bollire l'acqua e versiamo i filetti di merluzzo facendoli cuocere per qualche minuto con 2 pomodorini e il peperoncino intero per dare un tocco profumato. Nel frattempo sistemiamo su un piatto da portata qualche pomodorino tagliato...
Nobilitiamo il caciofiore, questo formaggio romano di origini antiche fatto con il caglio di cardo, preparando dei "cannelloni lasagnati". Iniziamo dall'impasto: mescoliamo le farine e la semola con le uova e il sale, e lavoriamo sulla spianatoia fino a ottenere...
Lo spezzatino alla piccantina è fatto con le spuntature che di solito si preparano con il sugo per condire la pasta; questo è un modo diverso per cucinarle e mangiarle da sole, una cosa un pochino più intrigante. Si comincia...
Tutti o quasi a Roma sanno che cos'è la catalogna: cespi di cicoria dai quali si ottengono le fantastiche puntarelle, e sempre molti se non tutti sanno che cosa sono e come vengono condite. Noi le...
Teniamo i fagioli in ammollo per circa 4 ore. In un tegame facciamo scaldare una dose generosa di olio con i gherigli di noce, aggiungiamo i fagioli scolati e li stecchiamo a fiamma vivace come se stessimo cuocendo un risotto;...
L'erbazzone - conosciuto anche con il vecchio termine "scarpazzone" - è una torta rustica molto particolare, tipica del territorio di Reggio Emilia. La ricetta si tramanda di generazione in generazione e si fa con la bieta. In una pentola con...
In una pentola di acqua bollente salata facciamo cuocere i rigatoni. Nel frattempo, in una terrina commistiamo per bene il mascarpone, il parmigiano e l'erborinato di capra per creare una cremina che teniamo da parte. Facciamo scaldare il fondo di...
Con delle splendide fette di crudo di Parma tagliato sottile prepariamo quelli che una volta venivano chiamati "messicani", degli involtini ripieni molto molto buoni. Per iniziare, in una terrina commistiamo per bene il mascarpone e il Parmigiano Reggiano grattugiato fino...
La maniera migliore per mangiare un prosciutto di grandissima qualità come è quello di Parma, consiste nel mettere le fette sotto i denti in un sol boccone. Nella nostra presunzione gli diamo un valore aggiunto con lo gnocco fritto. Per...
Facciamo cuocere il riso in acqua bollente salata e lo scoliamo al dente. Mondiamo allegramente la cipollina, la tagliuzziamo fina fina fina e la facciamo andare in padella per "un'ammalvitina" con una dose sufficiente di burro. Versiamo un goccetto di...
A Roma sono tutti ghiotti di supplì, ma io penso che piacciano un po' ovunque, dalla Calabria alla Val Pusteria; in Sicilia ci sono gli arancini, ma quella è un'altra storia. Dentro ai nostri supplì metteremo una bella cucchiaiata di...
Per l'uovo di zucca: tagliare la zucca a metà e infornarla a 170 gradi per 30 minuti. Togliere la buccia, pesarne 1 kg e frullarlo nel thermomix aggiungendo lo zenzero, il brodo vegetale e il gluconolattato, sale e pepe. Il...
Grigliare i cipollotti (se possibile al barbecue). Unirli all'olio di vinaccioli, portare a 70 gradi per 14 minuti. Frullare e filtrare, riponendo in frigorifero.
Sbianchire le foglie di salvia e di prezzemolo in acqua bollente. Strizzarle bene, asciugarle con cura, unirle all'olio e portare a 70 gradi per 14 minuti. Frullare il tutto, lasciare insaporire per una notte in frigorifero, quindi filtrare.