A proposito di Gin Tonic, Cinzia Ferro, barlady di Verbania, ci racconta la forza del gin e la forza di un liquore classico che però rischia di soffocare nelle sue troppe versioni. Che tolgono identità.
Addentare una crescia ripiena seduti su un prato, ammirando un’antica abbazia benedettina: è possibile con Chiosco al Furlo, tra gli street food più buoni d’Italia.
Quando i nostri progenitori sbarcarono sulle coste americane trovarono già i maccheroni serviti con le polpette, ma è solo grazie all’incrocio con la cucina italiana che nasce il mito degli spaghetti meatballs.
Uno dei casari più noti d’Italia ora vive in una foresta in Puglia e serve formaggi nel cheese bar che ha aperto con la sua compagna. Vi diciamo tutto su Baby Dicecca
Una delle bevande più apprezzate degli ultimi tempi ha radici lontane. Si chiama kombucha ed è una bevanda fermentata che si può fare in casa, con alcune accortezze.
Non ci si stanca mai dei panini, pausa pranzo più pratica e golosa di sempre, spuntino delle gite fuoriporta e re assoluto di tutti gli street food. A Milano, poi, il panino è un culto. Dove mangiarlo? Ecco le insegne...
Formule preimpostate oppure bocconcini economici da scegliere alla carta, con un calice di bollicine o un drink: ecco dove fare un buon aperitivo a Roma senza esagerare con le spese
È un’estate ad alto contenuto sexy, questa che sta finendo. Va sempre più di moda l’uso di produrre e promuovere dolci e gelati a forma di organi sessuali, così come il richiamo esplicito per pubblicizzare iniziative commerciali. Battute, polemiche e...
Questa puntata della rubrica Berebene ha come protagoniste alcune etichette che si adattano molto bene a una grigliata di carne o pesce. La scelta è ricaduta su ottimi vini da Nord a Sud dal prezzo contenuto. Ecco quali sono
Secondo Vincenzo Russo, professore di Psicologia dei consumi e neuromarketing, un'eventuale etichetta che riporti i rischi per la salute legati al consumo di vino sarebbe inutile. Ecco perché.
Le curiosità più interessanti del mondo delle mozzarelle: da quelle senza lattosio a quelle light, passando per la mozzarella alle mandorle e la stracciata, fino ai consigli degli chef.
La celebre strada londinese dello shopping invasa da “candy shop” che sostituiscono marchi storici. Proprietà misteriose, tasse evase e una decadenza inarrestabile. E il Westminster City Council può far poco.
Dopo la ragazza di cioccolato “servita” in un villaggio turistico sardo, fanno scandalo le modelle ricoperte solo di uramaki di un locale milanese. Ma è una pratica che va avanti da tempo .
La particolare attenzione alle tematiche sociali, l’assenza di anidride carbonica e il gusto particolare dei clienti più spendaccioni hanno creato nuovi trend: ecco quali sono.
Sembrava un Rinascimento, invece il proliferare di centinaia di etichette di Gin di scarsa qualità e di dubbio valore territoriale solletica l’ego di chi lo produce, ma di fatto toglie senso al mitico classico Gin Tonic. E lo soffoca
Cioccorane, Cappelli Parlanti, Biglietti per Hogwarts, tutto a base di cioccolato. Da settembre 2023 la Witor’s, nota per il Boero, firma una gamma di dolciumi “stregati”. I preferiti dal celebre maghetto