Monocultivar Nostrana di Brisighella: le drupe pagano dazio alla calda e siccitosa annata 2017 con un risultato un po’ sotto le attese. Un olio suadente, purtroppo non filtrato e molto opaco alla vista, che ruota al naso i toni dolci di mela gialla e ginestre, pinoli e lattuga. La bocca è delicatissima, appena balsamica sul finale, con gli aghi di pino a evocare il carattere della cultivar. Nel complesso resta comunque un buon prodotto.