La serie Netflix di Michelle Obama
Quello della corretta alimentazione è sempre stato un tema caro a Michelle Obama, l’ex first lady che già più di 10 anni fa si era rivolta all’associazione nazionale dei ristoratori chiedendo loro di ripensare la qualità dei pasti offerti alle famiglie e ai bambini, concentrandosi su menu da mensa scolastica che fossero sani, equilibrati e gustosi, adatti a ragazzi in fase di crescita (piano che Trump, negli anni del suo mandato, ha tentato di ribaltare). Già protagonista del documentario “Becoming, la mia storia”, che racconta la sua vita dopo l’addio alla Casa Bianca, ma soprattutto la sua ricerca della felicità indipendentemente dalla carriera politica del marito, Michelle Obama torna dal 16 marzo su Netflix con una serie prodotta da Higher Ground, la casa di produzione dei due coniugi, tutta incentrata sul ruolo del cibo.
Waffles+Mochi, gli aspiranti chef aiutati da Michelle Obama
Si chiama Waffles+Mochi, è composta da 10 episodi di 20 minuti e si propone di spiegare ai più piccoli come mangiare in maniera salutare, divertendosi e senza rinunciare al gusto. Insomma, una serie diversa, utile, il tipo di programma che “avrei voluto fosse esistito quando le mie figlie stavano crescendo, perché è divertente da seguire con tutta la famiglia, capace al tempo stesso di dare ai genitori la certezza che, guardandolo, i loro piccoli stiano imparando qualcosa”. Protagonisti di questa avventura sono Waffles e Mochi, simpatici pupazzi aspiranti chef che abitano nella Terra dei Surgelati e vengono poi assunti all’interno di un supermercato. La proprietaria è proprio Michelle Obama, che aiuterà il duo a imparare a cucinare, grazie anche alla complicità di chef e personaggi di spicco del mondo dell’enogastronomia, che sosterranno Waffles e Mochi nel loro percorso.
I protagonisti della serie
Massimo Bottura, per esempio, ma anche José Andrés, fondatore del World Central Kitchen, e poi personaggi famosi come Jack Black, Gaten Matarazzo, Rashida Jones e molti altri. Un progetto ambizioso realizzato grazie alla partnership con Netflix avviata nel 2018, con cui – oltre a Becoming – Michelle Obama aveva dato vita anche ad American Factory e Crip Camp. E ora si conferma di nuovo un’icona di benessere e stile di vita sano, ma prima ancora una grande divulgatrice, comunicatrice esperta, carismatica, che si fa narratrice di una storia mai raccontata prima, non in questi termini almeno. Regina assoluta che non ruba la scena, protagonista discreta che pone prima di tutto “il buon cibo: come trovarlo, cucinarlo e soprattutto mangiarlo”. Per aiutare i bambini, ma “strappare qualche risata anche gli adulti, che potranno trovare utili spunti e consigli per cucinare meglio”. Una serie per tutti, innovativa e come sempre studiata su misura per il pubblico. In pieno stile Obama.
a cura di Michela Becchi