Passa di mano la Venturini Baldini di Reggio Emilia, produttrice di Lambrusco, spumanti e aceto balsamico tradizionale. La società di investimenti Iverna holdings (a guida italo-londinese) ha firmato l’acquisizione della storica azienda agricola di Reggio Emilia (130 ettari di terreni, di cui 35 a vigneto, con annessa la grande villa patronale, la Villa Manodori, del 1670) aggiungendo così un nuovo tassello al proprio mosaico di aziende vitivinicole, dopo l’investimento nel 2012 nella Azienda agricola Rallo, in Sicilia.
Per la cantina di Roncolo di Quattro Castella (fondata nel 1976 da Carlo Venturini e Beatrice Baldini, con una produzione di 200mila bottiglie, e finora gestita dai suoi quattro figli) si aprirà un periodo di rilancio e promozione del marchio, grazie a un piano di investimenti mirato (da alcuni milioni di euro), dopo diversi anni in cui si è andati in sordina. Previsto, in particolare, il rafforzamento della forza commerciale, lo sviluppo all'estero e il lancio di nuovi prodotti.
A febbraio 2012, in un articolo su Tre Bicchieri del Gambero Rosso, i manager della Venturini Baldini si dicevano alla ricerca di un socio. In quel periodo, tra la diverse ipotesi allo studio, si parlava anche di cessione a cifre intorno ai 10 e 12 milioni di euro. E non dovrebbe essere distante da questa cifra l’ammontare complessivo del deal (advisor la italiana LT wine&food advisory, guidata da Lorenzo Tersi) che ha consentito il passaggio definitivo alla Iverna holdings.
a cura di Gianluca Atzeni