All’interno di un locale di Roma è stato servito un bicchiere di vino accompagnato da una "striscia" di cocaina, e a seguito dell’assunzione la cliente si è sentita male. Una vicenda che si è conclusa con l’arresto di due persone, e il locale è stato posto sotto sequestro.
La vicenda
Il quartiere è San Lorenzo, uno dei tanti luoghi della vita notturna capitolina, il locale è l’Hell Fire Club, pub a tema esoterico, che a seguito di una segnalazione si è scoperto essere un luogo dove poter ordinare alcol e stupefacenti. A seguito del malore della ragazza a cui era stata servito vino e droga, è stata allertata la polizia tramite l’app “Youpol”, un'applicazione che permette di inviare segnalazioni alle forze dell'ordine.
Due agenti hanno quindi indagato, fingendosi due appassionati di esoterismo e, a seguito di una perquisizione, i due poliziotti hanno trovato all’interno del locale circa otto grammi di cocaina dietro il bancone. Una scoperta che ha portato all’arresto del proprietario di 46 anni e uno dei due buttafuori, denunciato per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.