Per i 50 anni di Vinitaly previsti 8 milioni di euro di investimento. Lo ha detto il presidente di Veronafiere, Maurizio Danese, intervenendo a wine2wine: “Tutte le attività finalizzate a potenziare il business fieristico” ha sottolineato “sono la priorità del nuovo consiglio di amministrazione”. Vinitaly, inoltre, è stata inserita nel Piano di promozione straordinaria per l’internazionalizzazione del made in Italy promosso dal governo, che rappresenta un efficace contributo accanto alle risorse comunitarie dell’Ocm. “L’incoming” ha detto il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani “sarà rafforzato, con azioni specifiche su Paesi target e, per i vini naturali e biologici, con un sostegno a specifici operatori su mercati come Nord Europa, Paesi Scandinavi, Germania e Benelux. L’obiettivo è quello di portare 800 buyer mirati e selezionati, in più rispetto a quelli che tradizionalmente visitano Vinitaly”.
Il Premio Enologico Internazionale
Tra le altre novità annunciate per questa edizione (10-13 aprile) ci sarà anche il nuovo Premio Enologico Internazionale 5 Star Wines, presentato da Ian D’Agata, direttore scientifico di VIA - Vinitaly International Academy che farà da leva di marketing. Ricordiamo, infatti, che oggi Vinitaly è un sistema a rete di cui fanno parte Vinitaly International, OperaWine, Vinitaly Wine Club, VIA - Vinitaly International Academy, wine2wine, Sol&Agrifood, Enolitech e i premi collegati. Senza dimenticare Vinitaly & the City, che nel 2016 rappresenterà l’ombrello sotto il quale saranno collegate tutte le iniziative «fuori fiera», durante i giorni di manifestazione.
“Questo anniversario di Vinitaly” ha detto il ministro dell'Agricoltura Maurizio Martina “non celebra solo una storia, ma permette di costruire concretamente un pezzo di futuro”.