Viaggio intorno al mondo con gli chef di Gelinaz! ed Epicurea. Da Londra a Milano, in nome della cucina d'autore

5 Feb 2016, 12:30 | a cura di

Uno è l'appuntamento gastronomico più sorprendente del mondo, l'altro una certezza dell'agenda meneghina dedicata agli amanti della cucina d'autore. Gelinaz! atterra a Londra il 28 febbraio, mentre le cene del Bulgari Hotel di Milano proseguono fino a ottobre. Fil rouge: talento e creatività. 


Chef in viaggio

Jock Zonfrillo ad Adelaide, Dominique Crenn a San Francisco, Luca Fantin a Tokyo, solo per citarne alcuni. Stare al passo con le ultime tendenze gastronomiche dell'alta cucina contemporanea richiederebbe un viaggio intorno al mondo pressoché incessante. E se da un lato la diffusione capillare di queste tavole d'autore - dai ghiacci svedesi ai grattacieli giapponesi, passando per la vivacità delle grandi metropoli asiatiche o per il fascino selvaggio delle scogliere portoghesi – conferma la vivacità della ristorazione che conta, dall'altro è forte il rischio che queste esperienze esclusive restino poco più che un miraggio, anche per gli estimatori più assidui.

Ma a tutto c'è un rimedio: e se fossero gli chef a mettersi in viaggio? Uscire dal perimetro protetto della propria cucina non è mai semplice, ma negli ultimi anni sono tanti gli chef che hanno accettato di mettersi in gioco, in favore della contaminazione gastronomica, della condivisione di idee e – perché no – del divertimento di chi non si prende troppo sul serio.

Gelinaz! a Londra. Walk with us

Proprio sul fronte della sperimentazione, il collettivo di Gelinaz! è un caso concreto di quanto possano fare insieme tante personalità di talento che da oltre dieci anni (il 2016 segna l'undicesima edizione) si affidano all'improvvisazione coordinati dalla mente brillante del giornalista gastronomico Andrea Petrini. E quest'anno raccolgono la sfida di Walk with us, un tema che si articolerà nei prossimi mesi in diverse città, a partire da Londra, dove l'ora x scatta il 28 febbraio. Nella capitale inglese si troveranno in 14, in casa degli chef che ospiteranno contemporaneamente due cene a più mani che regaleranno scintille; gli appuntamenti (già sold out, a pochi giorni dall'apertura delle prenotazioni online: 140 sterline per 6 ore di esperienza) si svolgeranno al Lyle's del giovane James Lowe e al The Clove Club di Isaac McHale. Qui, divisi in brigate da 6, gli chef serviranno due menu da otto portate, quattro a carico dei padroni di casa, le altre realizzate in collaborazione tra i colleghi ospiti, interpretando le pietanze ideate da Lowe e McHale. La sfida? Ingredienti identici per tutti. E i commensali avranno modo di assaggiare tutte le 16 proposte di questo speciale menu degustazione. I nomi ci sono - per l'Italia Scabin, Crippa, Romito, e poi Claude Bosi, Mauro Colagreco, Christophe Hardiquest, Petter Nilsson, Philip Rachinger, Mathieu Rostaing, Margot Henderson, Lee Tiernan, Andrew Wong – il resto sarà una continua sorpresa.

Epicurea a Milano. Il calendario

A Milano nel frattempo è già cominciata la terza edizione di Epicurea, l'appuntamento con l'alta cucina internazionale del Bulgari Hotel. Qui il contesto è molto più tradizionale – grandi cene d'autore nella sala elegante dell'albergo meneghino – e l'effetto sorpresa affidato alla possibilità di sperimentare cucine molto diverse tra loro senza muoversi dalla città. Il trait d'union, ancora una volta, è Andrea Petrini, che ha selezionato i sette chef protagonisti del food festival internazionale, accolti dallo chef resident Roberto Di Pinto. L'iniziativa si è aperta a gennaio con David Thompson, in arrivo dal Nahm di Bangkok. I prossimi mesi vedranno avvicendarsi Leonardo Pereira (16 e 17 febbraio), Dominique Crenn (15 e 16 marzo), Yannick Alleno (26 e 27 aprile), Matt Orlando (17 e 18 maggio), Jock Zonfrillo (14 e 15 giugno). Chiude in autunno Luca Fantin, dal Bulgari Ginza Tower di Tokyo.

 

a cura di Livia Montagnoli

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