Riscoprirsi a tavola. Le radici europee di Milano
Se è vero che Milano è attualmente la più internazionale delle città d'Italia, l'iniziativa United Plates ne asseconda l'inclinazione riunendo sotto un tetto culture e lingue dei Paesi europei, all'insegna della buona tavola e dell'arte di ricevere in casa. E del resto, questa è Storia (con la esse maiuscola), tante sono le vicende che si sono intrecciate nel corso dei secoli nel capoluogo lombardo, di volta in volta pronto ad assorbire e rielaborare le influenze di una dominazione straniera, o a catturare le suggestioni di un movimento artistico o di un fenomeno culturale di ampio respiro. Che nel tempo hanno saputo plasmare la città, e l'eco si avverte tra viali eleganti ed edifici bohemienne, abitudini entrate nella quotidianità e rituali acquisiti che denunciano radici europee. Oggi questo patrimonio sopito di identità multiculturali convive con il fervore moderno, la sfida dei grattacieli alle grandi capitali del mondo, e il fermento imprenditoriale favorito dall'amministrazione cittadina. Ma il team di Les Parisiennes – Pret à Parler (scuola di lingue milanese che all'apprendimento tradizionale in aula coniuga esperienze linguistiche formative e divertenti, molte ambientate in cucina) ha pensato di rispolverare quelle radici dimenticate attraverso un ciclo di incontri dedicato alle tradizioni gastronomiche e alle ricette della Vecchia Europa, che a Milano resistono al riparo di sguardi indiscreti, tra le mura di qualche abitazione privata.
United Plates. La pasticceria francese
Così è nato il progetto United Plates, tanto legato alle attuali tendenze gourmet quanto alla riscoperta di un percorso storico che si muove tra pasticcerie francesi, merende britanniche e cioccolato belga. Gli incontri Pret à Parler si svolgeranno in lingua francese e inglese, a cominciare dal primo appuntamento di giovedì 29 settembre, quando a parlare sarà la storia di Milano, ripercorsa tra le vie del centro durante una serata a passeggio tra la Scala e il Castello Sforzesco, in compagnia di artisti e musicisti che accompagneranno la visita, allietata dalle specialità europee in degustazione (l'appuntamento è per le ore 19.30 in piazza Belgioioso, costo 17 euro).
Ma la rassegna entrerà nel vivo giovedì 6 ottobre, con un Cours de Viennoiserie in lingua per scoprire tutti i segreti della colazione alla francese. E non fatevi trarre in inganno dal nome: se è vero che la diffusione internazionale di pain au chocolat, pain au raisin e croissant si fa risalire alla pasticceria austriaca del XIX secolo, oggi queste specialità identificano inequivocabilmente la pasticceria francese (peraltro molto in voga in città, come dimostra il susseguirsi di aperture a tema). E infatti durante la serata, ospitata nello spazio di Nicole Cuocartigiana a via Petrarca, spetterà al maestro pasticcere parigino Patrick dispensare consigli per approntare una perfetta petit dejeuner (dalle 19.45, 35 euro a persona).
Il tè delle 5 e le gaufre dal Belgio
Sabato 22 ottobre, invece, i riflettori si accendono sull'arte del ricevimento patinato all'inglese: per 5 O' clock tutti i partecipanti sono invitati al tea party di United Plates, tra infusi, tè, brownies, cookies e lezioni di inglese. Con una raccomandazione di rito, la puntualità: si comincia alle 17 in punto! (in via Petrarca, 25 euro).
Ultimo incontro, giovedì 10 novembre, per le strade di un'immaginaria Bruxelles, in collaborazione con il blog belga Ma Cuisine Royale: in tavola protagoniste indiscusse le gaufre au chocolat, secondo la ricetta tradizionale in arrivo dalla città di Magritte (dalle 19.45, 35 euro).
United Plates | Milano | prenotazione obbligatoria | per info [email protected]/ tel. 3396889967 | www.pretaparler.it