La mossa degli inglesi è di quelle che promettono di fare la storia: presto, nel Regno Unito, sarà infatti possibile vendere vino in "formato pinta", stando a quanto ha annunciato il Dipartimento per il commercio e gli affari due giorni fa. Altro che calice, o bottiglia da 75cl. La decisione sta facendo molto discutere (e anche sorridere) gli inglesi e ha radici profonde nella storia britannica, tanto che la citazione più spesa dai commentatori, che in queste ore stanno dedicando al tema articoloni e prime pagine, è quella classica di Winston Churchill che amava brindare con bottiglie di champagne da pinta: "E' il formato perfetto, ideale per due persone a pranzo e una sola a cena".
Una pinta di vino, grazie alla Brexit
Secondo il Dipartimento per il Commercio e gli Affari, questa novità è resa possibile dalla Brexit. Se il progetto andrà davvero in porto, sia il vino fermo che quello frizzante potranno così essere venduti in formati da 200 ml, 500 ml e 568 ml, quest'ultimo equivalente alla dimensione "pinta". Già a partire dal 2024, anno nel quale il governo ha deciso di non tornare completamente alle vecchie misure imperiali come libbre e once.
Il ministro: "Sostenere le cantine di sua Maestà"
La decisione sembra essere un tentativo di bilanciare tradizione e modernità. Anche se il Regno Unito ha adottato il sistema metrico tra il 1995 e il 1999, ora le pinte sono di nuovo sulla tavola, sebbene in modo facoltativo. Il ministro Kevin Hollinrake si dice entusiasta della novità che, secondo lui, si trasformerà in un'opportunità per sostenere le cantine britanniche e far crescere l'economia dopo la Brexit.
Tuttavia, non è ancora chiaro quanto velocemente i produttori di vino aderiranno a questa iniziativa. Alcuni si dicono scettici perché temono che produrre bottiglie da pinta finirà per essere più un costo che un guadagno. In ogni caso, il Regno Unito sembra essere pronto a brindare in stile antico, anche se l'attuazione pratica di questa decisione potrebbe richiedere più tempo di quanto pensato.