Si chiama Markthal e ha aperto la settimana scorsa a Rotterdam. Cosa c’è di interessante nell’inaugurazione di un nuovo mercato? Il mercato stesso.
In Olanda hanno preso seriamente le recenti restrizioni di legge (dovute a precauzioni igieniche) che impongono la realizzazione di spazi coperti per tutti i nuovi mercati che includono banchi dedicati alla vendita del pesce o della carne, e il progetto che ha portato alla nascita del nuovo grande edificio, che – c’è da scommetterci – rientrerà presto negli itinerari di visita della città di Rotterdam, ha sfruttato a suo vantaggio la copertura, realizzando una piazza che riunisce più di cento box per la vendita di prodotti freschi e quindici negozi alimentari sotto uno spettacolare arco alto quaranta metri in pietra naturale.
Curato da MVRDV, noto studio di architettura e urban design della città olandese, l’edificio è stato progettato per accogliere il mercato cittadino durante il giorno e trasformarsi in uno spazio a disposizione dei cittadini durante la sera, riprendendo l’idea di una piazza del mercato in piena regola, luogo per fare acquisti, rifornire la dispensa e incontrare gente. Negli spazi laterali l’edificio ospiterà più di duecento appartamenti, ma l’attrattiva principale è costituita dall’enorme volta che sovrasta i banchi del mercato, interamente decorata da due artisti locali, Arno Coenen e Iris Roskam, con soggetti a tema alimentare che fluttuano in uno spazio immaginario: un colpo d’occhio notevole per i colori utilizzati, accresciuto dall’illuminazione notturna.
La costruzione del Market Hall rientra nel rilancio urbanistico del quartiere di Laurens, centro cittadino prima dell’esplosione della seconda guerra mondiale, e riunisce in un solo progetto un polo alimentare di qualità (aperto dalle 9 alle 20, con produttori locali e nomi noti della gastronomia olandese), spazi destinati al tempo libero e allo svago, unità abitative e un grande parcheggio sotterraneo.
Due i criteri che hanno guidato l’organizzazione dell’area dedicata al cibo: la varietà e la biodiversità, tradotti nella selezione di un vasto range di culture e tradizioni alimentari (dal Marocco all’Italia, dalla Turchia alla Francia, rappresentati dai ristoranti al primo piano) e nell’attenzione alla freschezza dei prodotti agroalimentari, con serre adibite sul tetto per la coltivazione di erbe aromatiche e ortaggi di stagione (una sezione sarà dedicata esclusivamente alla produzione di asparagi). Non a caso anche Koppert Cress, nota azienda olandese di germogli e fiori edibili, aprirà qui il suo primo punto vendita diretto per i consumatori. Ma ci sarà spazio anche per un settore dedicato alla vendita e somministrazione di aringhe, prodotto importante della gastronomia locale, e per le carni biologiche della nota macelleria De Groene Weg. O per i formaggi artigianali di Cheese&More, prodotti secondo la tradizione nell’azienda agricola a gestione familiare attiva dal 1974 nel nord dell’Olanda. Tra le attività celebri anche la boulangerie traditionnelle Le Perron, già nota nei Paesi Bassi e a Londra per il suo pane artigianale da farine selezionate, lo yogurt biologico di Amy’s Fresh and Frozen Yogurt e frutta e verdura locale di Vers van de Teler.
Sin dai primi mesi l’iniziativa “Taste the Markthal” condurrà i visitatori in un itinerario di degustazione per apprezzare qualità e differenze dei prodotti in vendita. Al primo piano anche una scuola di cucina (The World of Flavour), mentre le grandi vetrate che chiudono i due ingressi, lasciando filtrare la luce naturale all’interno, costituiscono il più grande esempio di parete in vetro mai realizzata in Europa. Ci sono voluti quasi quattro anni e 175 milioni di euro, ma ne è valsa la pena.
MarkthalÂÂ | Nieuwstraat, Rotterdam | Aperto dalle 9 alle 20, tutti i giorni | http://markthalrotterdam.nl/en/