Da maggio prossimo, il Palazzo Balleani di Jesi ospiterà Food Brand Marche, polo enogastronomico della Regione che raccoglierà e promuoverà 30 prodotti di eccellenza. Tredici i soggetti aderenti, che rappresentano un giro d'affari di 440 milioni di euro, il 40% di tutto l'agroalimentare marchigiano, che vale più di un miliardo di euro, pari al 3% del pil regionale.
Si tratta della prima iniziativa di questo genere in Italia, che si concretizza grazie alla legge regionale 49 del 2013 che ha affidato la gestione del polo all'Istituto marchigiano di enogastronomia. Dai cereali alle carni, dal turismo al settore caseario e al vino: percorsi tematici, degustazioni, eventi e corsi di cucina (con gli chef Uliassi e Cedroni) saranno il nucleo di questo centro polifunzionale che nasce negli ex locali dell'Italcook e dell'Enoteca regionale di Jesi.
Per il vino, in particolare, entro il 2016 è prevista l'apertura di un'enoteca didattica dedicata ai giovanissimi: sarà allestita in uno spazio di 800 metri quadri nel centro Zipa di Jesi, grazie alla partnerhip con Banca Popolare di Ancona e Sogenus. Il programma prevede anche la creazione di un Osservatorio food terroir and wine, che consentirà di disporre di statistiche sul trend di consumo, elaborate dall'Università Politecnica delle Marche.
"Vogliamo far conoscere il made in Marche enogastronomico in tutte le sue declinazioni" dice il direttore dell’Istituto marchigiano di enogastronomia, Alberto Mazzoni "Questo è un passo strategico reso possibile grazie alla lungimiranza della Regione e alla volontà di fare squadra delle principali compagini della nostra terra".