La campagna olearia 2020
Si sono confermate le felici previsioni autunnali secondo cui la produzione sarebbe raddoppiata rispetto alla scorsa annata. Questo, grazie all'ottima fioritura, ma anche a condizioni meteo non avverse e agli scarsi attacchi della mosca olearia. Si sfiorano quindi le 3.000 tonnellate per un'annata che conferma la vocazione di questa regione verso uno stile delicato e interpretazioni "leggere" dell'extravergine, seppur con notevoli eccezioni che riguardano produzioni avanguardiste sia nello stile intenso, sia nell'uso degli impianti di estrazione di ultima generazione.
Il ruolo della certificazione Dop e della taggiasca
In una zona come questa un valore commerciale strategico viene assunto dalla Dop Riviera Ligure (divisa nelle sottozone “Riviera dei fiori”, “Riviera del Ponente Savonese” e “Riviera di levante”) che si rivela una certificazione importante soprattutto per quanto riguarda l’approccio al mercato estero, naturale e storico sbocco della produzione olearia di questa regione. A questo si aggiunge la notorietà che negli anni ha assunto la Taggiasca, ovvero la varietà di oliva più famosa e diffusa nella regione. Solitamente da questa si ottenevano oli dal fruttato leggero che andavano a delineare la tradizionale “dolcezza” degli extravergini liguri, ma con impianti di estrazione moderni e all’avanguardia si è capito che da questa cultivar si possono ottenere anche oli dal fruttato intenso.
Gli oli premiati con Tre Foglie in Liguria e in Piemonte
LIGURIA
Extremum Monocultivar Taggiasca - Paolo Cassini | oliocassini.it
Fiorolio Monocultivar Taggiasca - 5F | azienda-agricola5f.com
Monocultivar Razzola - Belfiore | agricolabelfiore.it
Monocultivar Taggiasca - Baldizzone | oliobaldizzone.com
Pria Grossa Monocultivar Colombaia - Domenico Ruffino | [email protected]
PIEMONTE
Origini Monocultivar Frantoio - Piero Veglio | olioveglio.it
a cura di Indra Galbo