Ecco tutte le informazioni per partecipare al bando della prestigiosa accademia inglese, in attesa dell'atteso Symposium che si tiene ogni quattro anni in una città diversa. Quest'anno per la prima volta tocca all'Italia, grazie all'accordo con l'Istituto Grandi Marchi, che ospiterà l'evento a Firenze nel mese di maggio.Aspiranti Master of Wine, sono aperte le iscrizioni alla terza edizione italiana propedeutica ai corsi tenuti dalla prestigiosa accademia londinese. Dopo Tignanello e Barolo, la prossima sede sarà in Valpolicella alla Foresteria Serego Alighieri dal 7 al 9 marzo. Organizzato dall'Istituto Grandi Marchi (unica organizzazione major supporter dell'Istituto inglese), il corso è riservato a candidati in possesso di un titolo di studio in campo enologico, con almeno cinque anni di esperienza nel settore e un'ottima conoscenza della lingua inglese. La masterclass prevede tre giorni di lavoro tra workshop, degustazioni, lezioni e tutorial guidati dai Master of Wine Lynne Sherrif, Jane Hunt e Mai Tjemsland. Obiettivo, selezionare tra gli aspiranti Master of Wine italiani i candidati destinati a continuare il severo programma di formazione e di valutazione utile al raggiungimento del titolo finale. Lo scorso anno su oltre 30 iscritti, ne sono stati ammessi solo cinque. Notoriamente, infatti, il titolo di Master of Wine è uno dei più difficili da conseguire: al momento nel mondo ce ne sono appena 304. Il perfetto Mw? Colui che riesce a combinare insieme il talento di un detective e quello di un avvocato. Programma, iscrizioni e informazioni sul sito www.istitutograndimarchi.it
Dal 15 al 18 Maggio 2014, invece, per la prima volta si svolgerà in Italia, a Firenze, il Symposium dell'Istituto che si riunisce ogni quattro anni in un città diversa. L'obiettivo è dare vita ad un forum indipendente che riunisce i principali decision maker e opinion maker della comunità mondiale del vino per discutere i temi di attualità che si pongono nell'industria di oggi, così come quelli che potrebbero sorgere in futuro. Informazioni sul sito www.mastersofwine.org
a cura di Loredana Sottile
