Compie sei anni la Torino Cocktail Week e per la prima volta viene esteso a realtà e professionisti dell’intera regione in un contest itinerante che premierà il miglior cocktail. Il format di origine londinese, portato a Firenze da Paola Mencarelli per la prima volta nel 2016, è oggi una delle manifestazioni più attese nel panorama italiano della mixology.
Masterclass, sfide entusiasmanti tra guest bartender, degustazioni con drink innovativi e spirit nights sono solo alcuni degli elementi che caratterizzeranno gli eventi all’interno degli oltre 40 cocktail bar scelti per l'edizione torinese che nel precedente appuntamento ha registrato un’affluenza di circa 25 mila partecipanti. Testimonianza di come il mondo della miscelazione in Italia susciti sempre più interesse. Emblema di questa crescita, anche culturale, il successo di alcune insegne nostrane nella prestigiosa classifica The World’s 50 Best Bars.
Le novità della Torino Cocktail Week
Rispetto alle scorse edizioni, la Torino Cocktail Week ha inserito anche il food pairing (non un caso isolato visto quello sperimentato da anni e con ottimi risultati in molte insegne in tutta la Penisola, per esempio da Dry che proprio quest'anno festeggia a Milano i primi di 10 anni di fusione tra pizza d’autore e “fine drinking” - Gambero Rosso ). In sinergia con diversi ristoranti della città, fra cui Osteria Rabezzana, San Giors, e Cubique, sarà proposto uno spirit in abbinamento a un piatto. Indice della volontà organizzativa di rinnovarsi, esplorare nuove frontiere del gusto e soddisfare le esigenze del pubblico.
Torino Cocktail Week: i protagonisti
Le miscele più iconiche presentate da figure di spicco del bartending: Federico Mastellari, Giuseppe Mancini, Livio Buscaglia e Andrea Dracos. Quest’ultimo, detentore del titolo di Campari Barman of The Year con il suo cocktail Torino-Milano Via Novara, è anche parte di una giuria d’eccezione insieme a Branka Vukasinovic, barlady di esperienza internazionale e titolare del Civico 1 in città, ed Emanuele Romagnoli, direttore della TCW e responsabile commerciale del Salone del Vino. Oltre alle formule originali di Radici di Asti, Green Beach e Officine Pulp, ogni locale, da Quadrilatero a Vanchiglia, fino a San Salvario, propone il suo signature drink che il pubblico potrà votare durante tutta la manifestazione per eleggere il miglior cocktail della TCW 2023.
Programma ed eventi da non perdere
Con la partecipazione di più di 30 brand di spirit, la manifestazione coinvolge diversi spazi del capoluogo piemontese: dalla terrazza di Eataly Lingotto nella serata di inaugurazione a base di cocktail freschi e tapas dell’executive chef Patrik Lisa, ai locali del quartiere Vanchiglia, il 16 settembre, nella Vanchiglia Mixology Night, per un appuntamento animato da un dj-set e coordinata da tre locali: Lumeria, Il Monomono e Ca’ Maìs. Domenica 17 si passa all’imbarco perosino per il Sunday Select Spritz, sulle note selezionate da Discomoderni e sullo sfondo di un tramonto in riva al Po, mentre lunedì 18 l'appuntamento è a Porto Urbano per scoprire i segreti del mestiere di operatori della bar industry (come Flavio Esposito di Bespoke Distillery) nel Cocktail Academy Day.
Il 19, nel il cortile di Combo ospita la Cocktail Olympic Game, sfida a colpi di cocktail dei migliori bartender della città. Il giorno seguente guest bartending di Daniele Macciò del 18-70 Drinkin' Kitchen di Bra al Dash di largo Saluzzo. Giovedì 21 si passa da Azotea per una serata all’insegna del sakè in compagnia di A. Dracos mentre il giorno dopo, venerdì 22, il Castello di Moncalieri, vecchia residenza sabauda eletta a patrimonio Unesco, diventa location esclusiva della proposta di Ozio Intelligente. Chiude questa sesta edizione del Torino Cocktail Week sabato 23 settembre Una notte a Casa Martini con Club Silencio.
Torino Cocktail Week - - 15 - 24 settembre - www.cocktailweektorino.it
Foto: Alberto Chiariglione