Lo chef del Joia di Milano, con il giornalista Gabriel Eschenazi, cureranno l’organizzazione delle due giornate nate per fare il punto su una scelta alimentare (e di vita) in costante crescita. Il 7 e 22 giugno ad Ascona e Milano.Il suo è uno dei ristoranti vegetariani più apprezzati del panorama gastronomico internazionale, primo nel suo genere a ottenere una stella Michelin. Pietro Leemann, chef del Joia di Milano, è sicuramente l’organizzatore più adatto per il primo festival internazionale di cucina vegetariana, una scelta alimentare sempre più apprezzata, in costante crescita tra la popolazione mondiale. Si chiamerà The Vegetarian Chance, il festival organizzato dallo chef del Canton Ticino in collaborazione con il giornalista Gabriel Eschenazi, e andrà in scena il 7 e 22 giugno tra Svizzera e Italia.
La prima data sarà ospitata presso la Fondazione Monte Verità di Ascona, luogo simbolico per l’argomento trattato, dal momento che, all’inizio del XX secolo, ospitò quella che si ritiene essere la prima comunità di vegetariani della storia. Durante la giornata sarà proiettato un documentario su Vandana Shiva, vicepresidente di Slow Food, cui seguirà una tavola rotonda sulla cucina vegetariana e, in serata, una cena di gala “alcol free” preparata da Leeman.
La seconda giornata si svolgerà proprio al Joia di Milano, che ospiterà un concorso internazionale di cucina vegana; in gara dieci chef, tra questi Antonia Klugmann del ristorante Venissa, Matteo Rizzo del Desco di Verona, Femke van den Heuvel, del Vlamindepan di Haarlem, giudicati, oltre che dallo chef ospite, da Gualtiero Marchesi, Joris Heijnen, Marco Bianchi, Lorenzo Sonogini, Davide Paolini e Luca Sacchi. Ogni cuoco dovrà presentare due piatti vegani originali, un antipasto e una portata principale, realizzati con prodotti di origine biologica e biodinamica, rappresentativi del territorio di provenienza di ognuno.
The Vegetarian Chance| Fondazione Monte Verità, Ascona, Svizzera / Ristorante Joia, Milano | 7 e 22 giugno | www.thevegetarianchance.org
