Ikea e il cibo del futuro
The ScrapsBook è il titolo del ricettario firmato Ikea per valorizzare la cucina no waste, quella capace di ridurre al minimo gli scarti, e anzi utilizzarli al meglio per portare in tavola piatti originali e sostenibili. Ancora una volta un’incursione nel mondo del cibo, dunque, per il colosso svedese dell’arredamento componibile, che negli ultimi anni ha prestato un’attenzione crescente alla ricerca alimentare, proprio nella direzione di un consumo più consapevole, per il benessere individuale e per la salvaguardia dell’ambiente. Sono lontani i tempi delle celeberrime polpettine di carne diventate un best seller degli store di Ikea al pari di una libreria Billy. O meglio: ferma restando la fama planetaria delle polpette, ancora presenti sui menu Ikea di tutto il mondo, il gruppo svedese ha scelto da tempo di affidare a un proprio centro di ricerca la sperimentazione su nuovi prodotti – alimenti plant based in testa – che costituiranno il cibo del futuro. L’ultima iniziativa promossa da Ikea Canada - ma fruibile online, e gratuitamente, da tutto il mondo – rappresenta già il presente della cucina, e la sua sfida allo spreco alimentare.
The Scrapsbook. Il ricettario antispreco
Il ricettario “per i tuoi scarti in cucina” è stato elaborato con la collaborazione di dieci chef nord americani e rientra tra i progetti con cui Ikea si impegna a rispettare l’agenda aziendale programmata per avere un impatto positivo sul cambiamento climatico entro il 2030, grazie all’economia circolare. Il Canada, pur molto sensibile alla causa, è uno dei Paesi del mondo col più alto tasso di spreco alimentare procapite: circa 2/3 degli scarti alimentari, ancora buoni da mangiare, finiscono nella pattumiera. Affidando il progetto all’agenzia Rethink – già in passato fautrice di originali iniziative per il gruppo svedese – Ikea presenta ora un ricettario composito e ampio, con preparazioni suddivise in base al livello di difficoltà, ma sempre facilmente replicabili in casa con il cibo che avanza. Il libro è disponibile in formato digitale su Apple Books e Google Play Books, ma si può scaricare direttamente anche dal sito di Ikea Canada: “Crediamo che la cucina sia il cuore della casa” spiega l’introduzione al ricettario “Ma sfortunatamente tende a essere anche il luogo dove si spreca di più. E non deve essere necessariamente così”. Dunque spazio alla creatività, con l’aiuto di cinquanta ricette pensate per rendere la cucina di casa un po’ più sostenibile. Scrapcooking, si legge ancora tra le righe, “è l’opportunità di scoprire le potenzialità di una buccia di banana, o di un osso di pollo, trasformandoli in qualcosa di utile in cucina. I grandi cambiamenti cominciano dalle piccole cose”.
Le ricette con gli scarti
Il ricettario propone soluzioni per la colazione, piatti principali, una bella varietà di contorni, zuppe e insalate, snack e dessert, oltre a una sezione con i consigli per l’uso: facili accortezze da osservare in cucina per sprecare meno. Si comincia con i pancake insaporiti con gli scarti vegetali di pulizia degli ortaggi più comuni, dal broccolo alle foglie di carota, alle bucce di patata; ma una colazione golosa può passare anche per un french toast realizzato a partire da pane secco e fondi di caffè, o per una omelette no waste. E perché non realizzare del “bacon vegetale” con una buccia di banana? Tra le portate principali, lo stufato di verdure dimenticate, i fagottini di pasta fillo ripieni per valorizzare il cibo avanzato da qualche pasto precedente, i gamberi fritti con chutney di bucce di banana (che si rivelano dunque molto versatili). Ma non mancano le polpette, in versione “svuotafrigo”. Nelle prossime settimane Ikea Canada proporrà anche dei tutorial live sul proprio canale Instagram, per coadiuvare gli aspiranti cuochi amatoriali no waste nella preparazione di un pranzo domenicale antispreco. Hashtag: #Scrapcooking Sundays.