The Best in Lombardy. Il valore dell'enogastronomia regionale
Una giornata in piazza, nel cortile di Palazzo Lombardia, per scoprire il valore dell'agroalimentare regionale. È questo l'obiettivo del progetto The Best in Lombardy, che il prossimo 15 luglio prenderà forma a Milano coinvolgendo le più importanti realtà del settore enogastronomico lombardo e nazionale, in una sorta di gemellaggio tra produzioni virtuose del made in Italy. Al tema, il Gambero Rosso, dedicherà anche l'allegato omonimo (The Best in Lombardy), in edicola con il numero di agosto 2019 del nostro mensile. Ma perché è tanto importante sottolineare il valore del settore enogastronomico nell'orizzonte geografico che spazia tra le 12 province della Regione Lombardia? Qualche spiegazione a riguardo ce la fornisce Attilio Fontana, presidente della Regione: “La Lombardia è terra di turismo enogastronomico: forte di un substrato agricolo tradizionale e al contempo innovativo che contribuisce a rendere la nostra Regione ancora più attrattiva, con prodotti d’eccellenza e servizi all’avanguardia. È terra di riscoperta e curiosità, di antiche consuetudini tramandate nelle vecchie trattorie, come di ristoranti e chef di fama mondiale. E ciò che sorprende è che questa nostra Regione vanta patrimoni culinari e vinicoli in ogni sua più remota località: dalle bollicine di Franciacorta ai vini della Valtellina”.
The Best in Lombardy. Il segreto è la varietà
Gli fa eco Davide Rampello, che nel 2015 è stato curatore del Padiglione Zero di Expo, e sottolinea quella che è la vera ricchezza regionale, “la varietà di prodotti e culture”, dalla produzione risicola del pavese e del cremonese (che è pure fulcro di una prestigiosa tradizione di pasta ripiena) alla produzione di salumi nel mantovano, legato anche alla cultura del pesce di acqua dolce. E poi i formaggi, dal bitto al Grano Padano, al gorgonzola. “Il buon storytelling per la promozione del territorio dovrebbe parlare proprio di questo, delle origini delle materie prime e delle tradizioni enogastronomiche, per far conoscere in profondità le culture della regione”, chiosa il regista milanese.
The Best in Lombardy. I numeri del comparto
A corroborare queste istanze, arrivano i numeri (per l'anno 2018): il comparto dell'ospitalità – tra alloggi e ristorazione – in Lombardia conta oltre 55mila imprese; oltre 200 le imprese agricole, escluse quelle vitivinicole, che da sole raggiungono quasi quota 3mila. Mentre 67 sono le industrie che operano nel settore alimentare. E ancora, 15 sono i prodotti a marchio Dop sul territorio regionale, 6 quelli a marchio Igp.
The Best in Lombardy. L'evento Gambero Rosso a Milano
Dunque, il 15 luglio sarà l'occasione giusta per conoscere più da vicino molte di queste realtà, nel corso di una giornata che alternerà momenti istituzionali e attività di intrattenimento e degustazione aperte alla partecipazione del pubblico, dalle 9.30 alle 21. Si comincia all'Auditorium Testori, con il convegno dedicato all'Agrifood and Travel organizzato dalla Regione (il programma della mattinata di lavori è intenso: ecco temi e relatori). A seguire, su invito, la mattinata si concluderà con la presentazione della guida Milano e il meglio della Lombardia 2020, del Gambero Rosso. Intanto, in piazza Città di Lombardia, nel cortile coperto di Palazzo Lombardia, si articolerà il programma aperto al pubblico, a ingresso gratuito, previo accredito sul sito web del Gambero Rosso.
Molteplici le attività, a cominciare dalle degustazioni proposte presso gli stand delle aziende coinvolte, che animeranno la piazza con un mercato delle eccellenze enogastronomiche regionali. Nel pomeriggio, inoltre, sono in programma i cooking show condotti da Max Mariola, veterano di Gambero Rosso Channel, che intratterrà il pubblico con le sue ricette, valorizzando i prodotti regionali. Informazioni dettagliate sono disponibili sulla pagina dedicata all'evento. L'appuntamento è per lunedì 15 luglio a Palazzo Lombardia. Non mancate!
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