Maurizio Valentini e Alessandra Iaconelli non hanno bisogno di molte presentazioni: due coniugi buongustai che hanno portato la qualità nei servizi a domicilio della Capitale. Tommasino e Teresina la Tradizione sono due insegne ben consolidate per chi non vuole rinunciare al piacere della pizza a legna anche in casa propria. A queste si aggiunge Magnifica, vera e propria pizzeria con posti a sedere in zona Balduina. Il loro servizio di delivery è di alto livello, e ci hanno già spiegato i trucchi del mestiere. In zona Prati, Teresina raddoppia l'offerta, con una proposta per celiaci, sempre da asporto o con consegna a domicilio.
Teresina...Senza Glutine
Ha aperto le porte la scorsa settimana Teresina...Senza Glutine, stesso format, stessi ingredienti di base, dal pomodoro all'extravergine alla mozzarella di bufala. Cosa manca? Il glutine, elemento che sempre più spesso dirotta la scelta dei consumatori. Ed è proprio la richiesta crescente dei clienti a spingere Maurizio verso questa soluzione.
La pizza gluten free di Teresina nasce dalla collaborazione fra i due ristoratori con Nerina Di Nunzio, fondatrice di Food Confidential, e Marco Amoriello, premio speciale per la miglior pizza senza glutine sulla nostra guida Pizzerie d'Italia 2016.
“La farina è un ingrediente volatile ed era quindi troppo rischioso realizzare una pizza per celiaci nello stesso laboratorio di Teresina La Tradizione”, spiega Alessandra, responsabile della comunicazione del locale. All'interno dello spazio di Teresina...Senza Glutine, che mantiene intatto lo stile degli altri locali, ogni prodotto è a prova di celiaci. Dalle birre ai fritti classici come il supplì e la crocchetta di patate, panati nel pane senza glutine tritato.
La pizza
Amoriello, pizzaiolo de Il Guappo, locale con Due Spicchi a Moiano, in provincia di Benevento, ha intrapreso questa strada dopo aver scoperto, nel '98, di essere celiaco. Acqua, lievito di birra fresco, farina di riso, patate e mais, questi gli ingredienti che compongono il perfetto impasto gluten free scoperto da Amoriello. A questi elementi di base, si aggiunge poi un addensante naturale come l'uovo o il latte, per rendere più elastico l'impasto. È proprio Amoriello, campione di pizza senza glutine, ad insegnare ai pizzaioli di Teresina il know how.
Sulla base, le materie prime utilizzate anche negli altri locali: mozzarella di bufala campana Dop del caseificio Auriemma, pomodoro San Marzano Dop dell'Agro Sarnese Nocerino e olio extravergine di Donna Olearia, che Amoriello utilizza a crudo sul cornicione, “un tocco finale fondamentale perché insaporisce e valorizza la parte d'impasto pura, senza altri ingredienti aggiunti”, spiega il pizzaiolo.
Un prodotto di alto livello, dall'impasto tenace e ben cotto. I panetti, a prova di contaminazione (nonostante il locale ospiti solo ingredienti gluten free), sono incartati singolarmente nella pellicola trasparente. La pasta è elastica, difficile da maneggiare ma Amoriello, che la stende davanti ai nostri occhi, riesce abilmente a domare quella massa capricciosa. Ne risulta una pizza leggera, digeribile, sottile, dal cornicione pronunciato e alveolatura invidiabile. Fra le diverse proposte, di notevole impatto sono state la classica margherita, un inno al gusto della semplicità, la bufala affumicata in paglia del Parco del Matese Azienda Giusti, pomodorini semi secchi De Carlo, emulsione di basilico e menta e la fiori di zucca, burrata di Putignano e bottarga di muggine di Cabras.
Un'altra insegna eccellente si va ad aggiungere al panorama gastronomico capitolino, e speriamo la prima di una lunga serie di realtà di qualità per celiaci.
a cura di Michela Becchi
foto di Chiara Caruso - Cucinando con mia sorella
Teresina… Senza Glutine | Roma | via San Tommaso d’Aquino, 123-125 | www.facebook.com/TeresinaPizzaSG/?ref=br_rs
Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso | pagine 304 | euro 8,90 | in edicola e in libreria e on line