Londra, Sidney, Dubai, Roma. Non c’è capitale nel mondo che non sia toccata dal grande universo gastronomico in festa che è Taste, la manifestazione promossa (in Italia) da Brand Events Eataly che continua ad aggiungere tappe sul suo percorso lastricato di successi (e grande affluenza di pubblico). In occasione del Natale la rassegna arriva a Verona, dove sarà ospitata da uno spazio insolito come l’AMO, l’Arena Museo Opera e inevitabilmente influenzata dal mondo della lirica, che tanto ha contribuito a far conoscere la città nel mondo.
La formula della manifestazione gastronomica che punta ad avvicinare il grande pubblico alla cucina d’autore però non cambia: dal 28 al 30 novembre quattro realtà del territorio veronese (e vicentino) proporranno le proprie creazioni – tre a testa più un piatto speciale dedicato ai grandi personaggi dell’opera – acquistabili in “scudi” dai visitatori che raggiungeranno l’Arena Museo Opera per trascorrere una giornata tra show cooking, laboratori di cucina, incontri e degustazioni. Sotto i riflettori gli chef preparati e di talento che hanno fatto la storia (e il presente) della ristorazione locale, sfruttando le potenzialità di un territorio che offre molte risorse.
Non a caso due di loro arrivano dal lago (il vicino Garda): sono Leandro Luppi del ristorante Vecchia Malcesine e Giuseppe D’Aquino, napoletano d’adozione veneta che ha saputo portare la sua ispirazione mediterranea nelle sale dell’elegante palazzo di Villa Cordevigo, sede settecentesca del ristorante Oseleta. Poi ci sarà Nicola Portinari, che insieme al fratello Pierluigi in sala, promuove la cucina dei Colli Berici (a Lonigo) nel suo ristorante dal design curato - La Peca – che negli anni ha saputo lasciare una traccia indelebile della sua presenza tra le mete degne del viaggio di palati gourmet (che in questo piccolo paese della provincia vicentina arrivano in “pellegrinaggio”). Ma anche la città di Verona sarà rappresentata dall’eccellenza di Elia e Matteo Rizzo, padre e figlio che si muovono all’unisono nelle cucine del Desco, insegna storica e rinomata del centro cittadino.
Ovetto al tartufo biancoper il Barbiere di Siviglia, Riso ai lieviti Bellaguardia, dolce, amaro, salato, acido per raccontare l’amore tormentato tra Romeo e Giulietta, la Ricciola, caprino, sorbetto al sedano, acqua di pomodoro del Piennolo in omaggio al Dongiovanni di Mozart, Cannoli di tartara di manzetta veneta, cipolla di Tropea alla grappa e misticanza raccontano la passione della Tosca di Puccini.
Ma non si respirerà solo lirica in Palazzo Forti, sede della rassegna; nella scuola di cucina gli chef ospiti – Cristiano Tomei, Chef Rubio, Enrico Rocca, Maurizio Marrocco tra gli altri – si avvicenderanno con i protagonisti già ricordati, mentre pasticceri, panettieri e pizzaioli guideranno i visitatori nei corsi del Lab.
Taste of Christmas | AMO, Palazzo Forti, Verona | Dal 28 al 30 novembre | Ingresso 14 euro | www.tasteofchristmas.it