È ormai pronta a entrare in scena l’undicesima edizione di PITTI Taste alla Stazione Leopolda di Firenze. Il salone-evento dedicato alle vere eccellenze italiane alzerà il sipario dal 12 al 14 marzo con oltre 340 aziende selezionate, piccoli e medi produttori e aziende che rappresentano l’italian lifestyle, un’occasione per buyer italiani e soprattutto internazionali di trovare un contenitore che racchiuda tutto il meglio che può offrire il nostro territorio. Infatti, anche in questa occasione, l’organizzazione, guidata dal gastronauta Davide Paolini, non è scesa a compromessi, evitando che i grandi player e le grandi industrie di settore potessero accedere alla manifestazione.
Sono 65 i nuovi espositori rispetto alla scorsa edizione, tutte le regioni italiane sono rappresentate, a differenza del 2015 quando non c'erano alfieri del Molise. Ampio spazio sarà garantito all’olio vista l’annata particolarmente travagliata vissuta da molti produttori nel 2014, sotto i riflettori con un primo approfondimento incentrato su come preservare un prodotto di qualità da truffe e campagne denigratorie.
Le altre due tematiche affrontate nei Taste ring saranno incentrate sulla crescita esponenziale dei birrifici artigianali - ormai 650 in Italia - e sul loro potenziale mercato (presenti Teo Musso, Agostino Airoli, Eugenio Pellicciari, Leonardo Di Vincenzo), e sul boom del panino gourmet (e perché no, vegano), con Alessandro Frassica di 'Ino e Tommaso Mazzanti dell'Antico Vinaio.
E le novità di quest'anno riguardano anche l'allestimento – ispirato alla vivacità delle feste patronali, a cura di Alessandro Moradei - con l'apertura di nuovi percorsi nel piazzale e nel foyer del Teatro dell'Opera e l'utilizzo dell'ex magazzino Alcatraz, annesso alla Leopolda.
Come per tutte le altre edizioni, anche questa sarà caratterizzata dai numerosissimi appuntamenti del “FuoridiTaste”, oltre 150 sparsi per tutta la città.
a cura di Paolo Pojano