Sono passati 6 mesi da quando è stata annunciata l'iniziativa L’Arancina fa Bene dai patron di KePalle Arancine d'Autore, e ora il progetto è giunto al termine. Il tempo necessario per le pratiche burocratiche, e il macchinario diagnostico di ultima generazione è stato consegnato all'Ospedale pediatrico G. Di Cristina di Palermo con tanto di cerimonia ufficiale, alla presenza dei dirigenti medici, del personale della struttura, del Sindaco della città Roberto Lagalla. Una festa voluta per celebrare i 10 anni dell'attività di Danilo Li Muli e Eva Polanska: «Il nostro non è che un piccolo gesto nato dal desiderio di restituire parte del nostro successo alla nostra amata città, che pure tanto contribuisce a crearlo».
Tra buon cibo e comunicazione efficace
Se a Palermo il locale di Li Muli e Polanska è così noto, il merito è della qualità della proposta gastronomica (come raccontato anno dopo anno dalla guida Street Food di Gambero Rosso) ma anche dell'efficacia della comunicazione che gioca tra ironici ammiccamenti – evidenti sin dall'insegna – e molte iniziative che hanno accompagnato l'attività che interpreta i cibi di strada palermitani con gusto e fantasia. Il cuore di tutto sono, ovviamente, le arancine, che dall'altra parte dell'isola si declinano al maschile (in fondo l'insegna si può anche interpretare come un invito a farla finita con le diatribe), ma in menu ci sono diverse proposte tra fritti e dolci che nel corso di due lustri si sono arricchite di special edition e nuove proposte.
Santa Lucia e le arancine
Per festeggiare il decennale, il 13 dicembre è stata lanciata l'iniziativa L’Arancina fa Bene, un titolo che gioca sull'ambiguità della parola bene che da una parte fa riferimento a questo spezzafame antichissimo, accessibile e nutriente, dall'altra richiama al bene che si può fare anche attraverso il cibo, in modo semplice ma efficace, come devolvere l'incasso del giorno (il più cospicuo dell'anno) a favore dell'Ospedale dei Bambini, con un'azione concreta: l'acquisto di un macchinario speciale, un capillaroscopio, per il reparto malattie rare. Il 13 dicembre, il giorno di Santa Lucia, non è un giorno scelto a caso ma ha un valore simbolico: è il giorno in cui tradizionalmente si mangiano le arancine, perché i devoti della santa si astenevano dal mangiare pane e farinacei. Oggi è anche il giorno in cui le arancine fanno del bene alla città.