Il gelato per cani di Regent’s Park
Quando ormai cinque anni fa il singolare camioncino di gelati K99ÂÂ fece la sua comparsa tra i viali di Regent’s Park, a Londra, forse nessuno avrebbe immaginato che un giorno non troppo lontano il suo esempio avrebbe fatto tendenza. Nella capitale europea più abile nel lanciare mode da emulare, anche lo street food per cani, che ha saputo conquistare il plauso dei veterinari inglesi per l’attenzione riposta nella realizzazione del prodotto finale (a uso e consumo esclusivo dei migliori amici dell’uomo), è riuscito a bucare la barriera della diffidenza, superando l’etichetta di pura e semplice stravaganza.
Quindi oggi durante i week end estivi è facile avvistare nei parchi cittadini il simpatico furgoncino rosso che ha conquistato schiere di cani londinesi. E i loro padroni. Il segreto sta nel rigore della lavorazione (un procedimento in grado di combinare la giusta temperatura, consistenza e sapore studiato da un team di nutrizionisti) e nella scelta di gusti golosi che non mettono a rischio la salute dei quadrupedi: pollo o coscia di maiale affumicata sempre accompagnati da biscotti a forma di osso.
Wonderboo: carne di manzo svedese per cani gourmet
Una realtà consolidata che comincia a essere in buona compagnia, di pari passo con il dilagare del cibo di strada, che porta a sperimentare nuove soluzioni e idee originali da declinare in versione street su food struck e apecar. Se la soluzione vincente è quella di coniugare ambizioni gourmet con una modalità di approccio al consumo estremamente informale, perché non osare la strada della cucina esclusiva anche per soddisfare le esigenze di clienti piuttosto particolari (ed esigenti)? WonderbooÂÂ è la risposta svedese alla domanda: il food truck che serve manzo fresco nazionale pensando al benessere e al gusto dei cani. Proposto in due varianti, per cani di grande o piccola taglia, il pasto gourmet arriva anche a domicilio, grazie alla possibilità di ordinare la combinazione preferita online.
Dog Sweet Dog. Pasticceria per cani su ruote a Milano
Sono ancora poche le realtà europee che hanno fiutato (è il caso di dirlo) il business, tra queste l’Italia conta già una pioniera del genere, Elena MassonÂÂ e la sua Ape Piaggio bianca e rosa che circola per le strade di Milano da poco più di due mesi. Il progetto Dog Sweet DogÂÂ si è fatto notare in occasione dello Streeat Food Truck Festival in veste meneghina (al Carroponte), dove tra tante cucine su ruote ha attirato l’attenzione per la sua proposta originale, orientata all’universo dell’alimentazione per cani. Difficile a primo impatto riuscire a distinguere le leccornie in bella mostra dietro la vetrina dell’Ape – che qualcuno ha voluto ribattezzare pasticceria per cani, ma attenzione a non prendere un abbaglio – da un più canonico assortimento di cannoli siciliani, cupcake, brownies e biscotti. Nulla di più distante: l’esperienza pregressa nel settore ha permesso all’ideatrice del progetto di indirizzarsi a colpo sicuro sui prodotti più adatti dal punto di vista nutritivo.
Intanto l’attività sta riscuotendo l’apprezzamento del pubblico, cavalcando l’onda di festival e appuntamenti che affollano il calendario della Milano di Expo; un paio di volte a settimana, per esempio, la troverete parcheggiata nello spazio di Mercato Metropolitano.
Cannoli, torte di compleanno e cupcake. Dove sta il trucco?
Ma cosa vende esattamente Dog Sweet Dog? Biscotti terapeutici – c’è quello integrale, quello per pulire i denti e il biscotto che fa bene alle articolazioni, quello per l’alitosi e lo snack che rende il pelo più lucido – e “pasticceria” biologica importata da produttori americani (dove il business è molto diffuso), confezionata in veste accattivante dalle ragazze sull’Ape.
Cambiano le forme – ci sono i cioccolatini, il biscottone a forma di osso (anche a base di agnello, per gli intolleranti al pollo), i muffin, i cannoli siciliani, le torte di compleanno, i lecca lecca – ma non gli ingredienti che spesso devono restituire un aspetto più gradevole al prodotto (come la carruba utilizzata come colorante per simulare il cacao). Ma si parla pur sempre di materie prime selezionate: farina di avena biologica, farina biologica di riso integrale, pasta di arachidi, uova e miele. Da aromatizzare eventualmente con cocco, cannella, yogurt.
E in attesa di avviare una propria produzione già si pensa ad ampliare la flotta, per raggiungere altre città. E voi che ne pensate di questo insolito street food?
www.wonderboo.com
Dog Sweet Dog | Pagina fb