Sulla Costa dei Trabocchi c’è una pasticceria che vi farà innamorare dei suoi bocconotti

25 Ago 2024, 08:04 | a cura di
Prima (o dopo) una giornata in spiaggia, una tappa di questa storica pasticceria è d'obbligo per scoprire il lato più dolce dell'Abruzzo

Nascono a Castel Frentano,  in provincia di Chieti, ma i bocconotti sono famosi un po’ in tutto l’Abruzzo. Lungo la bella Costa dei Trabocchi si trova una pasticceria che ne realizza di veramente squisiti: Rossana Iezzi, punto di riferimento a Marina di San Vito, tempio delle bontà abruzzesi da visitare almeno una volta se si vuole conoscere un po’ meglio la produzione dolciaria regionale.

Cosa sono i bocconotti (e perché quelli di Iezzi sono speciali)

I bocconotti, nella fattispecie, sono degli scrigni di frolla ripieni di cacao, mandorle e confettura d'uva: la leggenda narra che a inventarli fu una domestica, che cercò di replicare la forma della tazzina di caffè con un impasto a base di cioccolato, talmente gradito dal signore che lo trangugiò in un sol boccone. Nell’ampia ed elegante sala interna di Rossana Iezzi se ne trovano di tutti i tipi: classici con cacao e mandorle, meringa e cioccolato, con una deliziosa crema al limone (imbattibili!), con pasta di mandorle o al cioccolato. La frolla è friabile, la farcia generosa e fatta con materie prime selezionate con amore, così come avviene per tutte le altre preparazioni del locale. E per i più golosi, c’è anche la versione torta, più bassa e schiacciata, perfetta da condividere.

La colazione e il gelato

Vale la pena, però, fermarsi qui un po' per tutto. L'atmosfera che si respira è quella di una pasticceria d'altri tempi, l'ambiente è pulitissimo e confortevole, il personale preparato, professionale e gentile. Al mattino la colazione è una vera goduria: i cornetti – di dimensioni notevoli – sono ben alveolati, soffici e ricchi di burro buono: quelli bicolore sanno il fatto loro, ma la vera chicca sono i mandorlati, ricoperti di una leggera glassa in superficie e da farcire con creme a piacere. Non mancano bomboloni alla crema, brioche al pistacchio e fagottini al cioccolato, da accompagnare a cappuccini e spremute d’arancia. Per merenda c’è il gelato artigianale, da provare sul cono oppure in versione su stecco, con diverse coperture, una più buona dell’altra. E poi una sfilza di mignon classici, perfetti per concludere il pranzo della domenica.

I celli ripieni abruzzesi

Da qualche tempo, l’insegna ha messo in campo anche qualche sfizio per l’aperitivo, come muffin salati, pizzette di sfoglia (di bella fattura) e bottoncini ripieni, ma il cuore di questo indirizzo a pochi passi dal mare resta il comparto dolce. Con paste e torte da ricorrenza ma soprattutto tante specialità della tradizione abruzzese. Altro assaggio imperdibile, insieme ai bocconotti, sono i celli ripieni, croccanti biscottini chiamati così per via della forma, che ricorda quella di un uccellino accovacciato: si tratta di gusci fatti di farina, vino (qui in duplice versione: bianca con il Trebbiano, o rossa, con il Montepulciano) e ripieni di scrucchiata, la confettura d’uva abruzzese, mandorle tostate, cacao amaro, cannella e scorza di limone. Ricordate il detto «uno tira l’altro»? Ecco, in questo caso non sbaglia, quindi fatene incetta. E se le temperature non danno tregua, si trovano anche sotto forma di gusto di gelato.

arrosticini di pizza dolce Rossana Iezzi

Gli arrosticini di pizza dolce

Gli amanti della ricotta saranno felici di assaggiare invece i soffioni, versione dolce dei fiadoni, rustici tipici della Pasqua (che, quand’è periodo, non mancano mai sul bancone) fatti con una pasta sottile riempita con uova e formaggi (solitamente, il rigatino, un semi-stagionato dal sapore intenso). I soffioni hanno una forma più alta e allungata – simile a un muffin – e un cuore morbido e arioso fatto di ottima ricotta addolcita con lo zucchero. Altro grande classico, la pizza dolce abruzzese (pizza dogge, in dilaetto) strati di pan di Spagna bagnati con alchermes, alternati da crema pasticcera classica e al cioccolato, il tutto ricoperto da una glassa di albumi decorata con confettini colorati (o panna, o del semplice zucchero a velo a seconda della zona).

Uno di quei dolci di una volta, un tempo torta nuziale per eccellenza, che Rossana ha trasformato in arrosticino: con la ricetta del pan di Spagna della mamma, la talentuosa artigiana ha creato una versione street food del dolce, anche al gusto cioccolato o al pistacchio. Una ricetta inventata durante il lockdown, che ancora oggi fa impazzire i passanti di questa bella pasticceria che può godere di qualche posto a sedere all’aperto.

In piena estate, o di domenica mattina, è possibile trovare un po’ di fila, ma niente paura: il servizio è veloce, a fila scorre in maniera snella e l’attesa sarà sempre ripagata dalla bontà dei prodotti.

Pasticceria Rossana Iezzi – San Vito Chietino (CH) – via Nazionale Adriatica, 6 - facebook.com/PasticceriaRossanaIezzi

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