Podcast BIPOC: parlare di identità culturale attraverso il cibo
Black, indigenous and people of color, ovvero neri, indigeni e persone di colore. È questo il significato dell’acronimo BIPOC, cominciato a diffondersi nel 2020 in seguito alle proteste del movimento Black Lives Matter. In realtà, il termine era già cominciato a circolare su Twitter nel 2013, ma ha preso maggiormente piede in seguito alla morte di George Floyd: una sigla pensata per essere più inclusiva possibile, coinvolgendo tutte le persone nere, di minoranze etniche o razzializzate, per la quale non esiste un vero corrispettivo in italiano. Scegliamo, dunque, di continuare a usare la definizione BIPOC per parlare dei podcast che si stanno occupando dell’interazione tra razza e cibo, cultura, agricoltura e cultura, salute e benessere. Sono tutti in lingua inglese – una riflessione sulla necessità di affrontare questo tema anche in Italia è a questo punto doverosa – disponibili su Spotify o Apple, alcuni ancora in corso, altri già conclusi.
I podcast BIPOC da ascoltare
A Hungry Society
Quale modo migliore del cibo per conoscere culture diverse? È da questo punto che è nato il progetto di Korsha Wilson, food writer ideatrice di A Hungry Society, creato per promuovere conversazioni diversificate e inclusive nel mondo della cucina. Ogni settimana la Wilson accoglie nuovi ospiti per analizzare lo stato attuale della gastronomia e capire quale ruolo il cibo occupi nelle loro vite: suo è anche Boundless Horizon, podcast che analizza la cultura culinaria afroamericana e il suo impatto sulla ristorazione degli Stati Uniti.
Episodio da non perdere: Professor Krishnendu Ray on how food culture is shaped
The Racist Sandwich
Una serie da 80 episodi per affrontare i diversi problemi di razza, classe e genere nel mondo dell’enogastronomia, partendo dal presupposto che ogni scelta dei consumatori in campo alimentare sia un atto politico. Ad avere l’idea, il giornalista Zahir Janmohamed e la critica gastronomica Soleil Ho, conosciutisi per caso a una festa in cui si sono ritrovati fin da subito a discutere di razzismo e sessismo nel campo della ristorazione. L’intuizione fu immediata, così come il nome (in italiano, “il panino razzista”) legato alla vicenda mediatica che aveva coinvolto il preside di una scuola di Portland, ingiustamente accusato di aver definito razzisti i panini con burro d’arachidi e marmellata.
Episodio da non perdere: Coffee level over9000 (w/Nick Cho)
Black Girls Eating
La prima domanda è sempre la stessa: come ti sei innamorato del cibo? È quella che la food blogger Candace Boyd e l’autrice di libri di cucina (oltre che ex concorrente di Masterchef) Tanorria Askew rivolgono a tutti i loro ospiti nel podcast Black Girls Eating, andando a scavare tra i ricordi di infanzia, che quasi sempre hanno a che fare con le nonne e i pranzi in famiglia. Gli episodi si suddividono in due tipologie: interviste e conversazioni tra le due ideatrici che, come amano dire, con queste chiacchierate si impegnano a “creare la loro tavola e anche qualche problema”.
Episodio da non perdere: Chicken thigh chronicles
The Color of Wine
Due fratelli, una passione in comune per il cibo, il vino e la buona musica, ed ecco che nasce Love&Vines, sito che racconta le loro avventure in giro per wine bar, cantine e vitigni, con tanto di consigli per l’abbinamento vino/musica. Shomari Bowman ha un’esperienza ventennale nella ristorazione, mentre la sorella Sukari è un’amante del buon bere: insieme hanno dato vita al podcast The Color of Wine per rappresentare i professionisti BIPOC del comparto vinicolo, dai sommelier ai produttori, dai buyer agli imprenditori, dedicando a ciascuno un’intera puntata.
Episodio da non perdere: The Color of Wine Presents: Black Wine Professionals
Black in the Garden
Negli ultimi anni è esplosa una sorta di mania per le piante da interno, soprattutto tra i Millennials, su cui la cura del verde sembra avere degli effetti particolarmente benefici. Così, la comica e content creator Colah B Tawkin ha messo a punto il suo podcast immaginandolo come il sottofondo perfetto a questa pratica, da ascoltare mentre si innaffiano fiori e piante. Cosa c’entra con il cibo e la cultura BIPOC? Molto, in verità, perché il progetto nasce proprio per fare luce sul mondo dell’orticoltura e invitare gli ascoltatori a riflettere sulla provenienza e la produzione degli alimenti consumati abitualmente. Con il suo modo schietto, confidenziale e intimo, Colah riesce a trattare i temi più disparati, passando dai consigli per tenere in vita una pianta di ananas al lavoro minorile.
Episodio da non perdere: The real cost of chocolate
Black Desserts
È il podcast di Black Food Folks, comunità nata nel 2019 per fornire risorse ai professionisti BIPOC che lavorano nell’industria alimentare. Un progetto ideato da Clay Williams e Colleen Vincent – già attivi nella James Beard Foundation, organizzazione per promuovere una ristorazione equa e sostenibile – volto a dare spazio alla comunità nera all’interno del campo gastronomico. Il podcast Black Desserts è composto da una serie di interviste a chef, pasticceri, cioccolatieri e imprenditori per comprendere meglio il loro contesto lavorativo, i successi e le eventuali difficoltà nel settore dolciario.
Episodio da non perdere: Bakesale Resistance
Afros and Knives
Un podcast per valorizzare tutte le donne nere che lavorano nel mondo del cibo, del vino e dell’ospitalità, creato dalla chef e scrittrice freelance Tiffani Rozier. In ogni puntata viene presentata una donna che lavora nel settore enogastronomico, invitata a raccontare la sua esperienza, gli ostacoli incontrati e il percorso lavorativo, con l’intento di evidenziare il ruolo di rilievo che molte donne nere ricoprono nella cucina occidentale.
Episodio da non perdere: Investor and Serial Entrepreneur Fawn Weaver on Risk-Taking, Strategy, and Legacy
Edible Activist
L’imprenditrice e attivista Melissa L. Jones ha creato un podcast tutto dedicato a persone di colore che lavorano in campo agroalimentare, una serie fatta di racconti, aneddoti e prospettive diverse. Storie che ruotano attorno a progetti di comunità, studiati per il benessere della collettività e dell’ambiente, pensati da coltivatori, contadini, artisti, persone dalle professionalità e il vissuto diversi che scelgono ogni giorno di lottare per un cambiamento che, molto spesso, comincia dalla tavola.
Episodio da non perdere: Why the color of food activism matters
a cura di Michela Becchi