A Rieti, in Sabina, dal lunedì al sabato c'è un mercatino a chilometro zero che raduna il meglio del territorio: si chiama MAKO e tra i suoi banchi ospita anche un bar specialty con caffè di ricerca, cornetti artigianali e un titolare dall'immensa passione per l'oro nero. Holy Hemp è il piccolo regno di Marco De Michele, barista e torrefattore che nella vita voleva fare tutt'altro, ma che ormai da cinque anni lavora per far conoscere un po' meglio quello che si cela dietro una tazzina.
Holy Hemp, la caffetteria specialty nel mercato di Rieti
Fino a oggi c'è riuscito piuttosto bene, considerando che in zona il concetto di specialty, e in generale quello di una caffetteria contemporanea, non è poi così diffuso. In principio i clienti guardavano con scetticismo alle bevande, oggi sono loro a chiedere una specifica singola origine, tra le tante che Marco ha in menu. Del resto, l'espresso «è una bevanda sartoriale, fatta su misura a seconda dei gusti» spiega il barista. E per chi volesse, c'è anche il caffè filtro, «e poi la moka, la napoletana... beviamo quello che ci piace, spesso chi passa davanti al bancone si incuriosisce vedendo gli strumenti e poi la volta dopo ritorna, colpito dal gusto».
Un banchetto di legno, quattro sedie e venti pacchetti di caffè acquistati da un amico. Quando ha cominciato quest'avventura, nel 2019, proprio poco prima del Covid, Marco non si sarebbe aspettato di diventare un punto di riferimento in zona, «siamo in un quartiere popolare, all'inizio capitavano giornate in cui servivamo solo una tazzina». Oggi per fortuna i clienti sono tanti e sempre più esigenti. Anche grazie al grande lavoro di comunicazione fatto da Marco e il suo team, sia attraverso i social che dal vivo, perché le spiegazioni qui non mancano mai: «Non abbiamo fretta, l'importante è far comprendere il valore del prodotto».
Quel viaggio in India
Come nelle migliori storie d'amore, la scintilla è scoccata per caso. A ventitré anni ha fatto la valigia per andare a Londra, dove ha lavorato per la catena dei caffetterie Caffè Nero, «non avevo mai fatto un espresso in vita mia, il caffè neanche mi piaceva». Poi qualcosa è cambiato, ha vinto una gara di settore, ha iniziato a fare Latte Art (l'arte della decorazione dei cappuccini), ha visitato la torrefazione della caffetteria, «è stato un colpo di fulmine» e da allora non si è più fermato.
Galeotto fu il primo viaggio in India, al fianco di Marc Tormo («uno dei maggiori esperti dello specialty indiano») con il quale ha aiutato i lavoratori delle piantagioni locali. Una zona in particolare, incastonata tra le montagne dell'Himalaya, «dove ci sono anche delle sporadiche nevicate, un ambiente incontaminato dove un tempo si coltivavano arance e ora si fa caffè, grazie a un piano di produzione studiato a puntino».
I caffè di Holy Hemp
Anche questo particolare caffè - insieme ad altri - si trovano da Holy Hemp, chiamato così perché inizialmente nato come azienda agricola produttrice di cannabis legale, «22mila piante in una riserva naturale di Rieti, una quantità troppo bassa per il commercio all'ingrosso e troppo alta per essere venduta tutta insieme, per questo ho colto al volo l'opportunità del mercato». Oggi di anni ne ha trentacinque, i viaggi in India continua a farli ogni volta che può, e nel frattempo è diventato formatore SCA (Specialty Coffee Association). In carta ci sono sempre 7 singole origini, «più altro a seconda del momento».
Niente piatti o tramezzini, «facciamo solo piccoli aperitivi», a colazione ci sono i cornetti de La Forneria di Rieti, ma a breve il bar si sposterà al centro commerciale La Galleria, e intanto Marco sta lavorando anche a una nuova sede nel cuore della città. «Mi mancherà questo posto, ne abbiamo fatti di assaggi qui, anche gratuiti... il passaggio è tanto, spesso i clienti si fermano a chiedere informazioni e allora non resisto, devo fargli provare tutto».
Ora, però, è tempo di voltare pagina, «dovremmo aprire entro fine maggio». E conquistare definitivamente i reatini, uno specialty alla volta.
Holy Hemp - Rieti - Piazzale Nicola Fusacchio Fusati - facebook.com/theholyhemp/