Che piacciono a meno, i matrimoni restano uno dei business più fiorenti di sempre. I modi per organizzare la festa sono moltissimi, rituali e tradizioni cambiano a seconda della zona, ma come in ogni settore anche nel campo delle cerimonie si registrano dei trend in crescita.
I matrimoni oggi: meno sfarzo (e meno cibo)
Ne è passato di tempo da quelle torte nuziali altissime, dalle colombe liberate in aria, la spaghettata di mezzanotte e le cene interminabili. Usanze di cui – ammettiamolo – non si sente poi così tanto la mancanza. Ma cosa caratterizza i matrimoni delle nuove generazioni? Sicuramente, un’attenzione maggiore agli sprechi, una generale tendenza alla semplicità: cerimonie sentite – spesso si predilige il rito simbolico a quello più formale della chiesa o del comune – meno sfarzo, pochi fronzoli. Insomma, matrimoni che riportano l’attenzione sul senso più autentico della cerimonia: gli affetti al centro, tutto il resto è secondario. Cibo compreso: menu più snelli, proposte leggere che permettano di arrivare al taglio della torta senza fatica. Ma c’è tanto altro ancora: ecco i maggiori trend dei matrimoni moderni.
I trend dei matrimoni moderni
Aperitivo rinforzato: un trend che sta spopolando tra le giovani coppie degli Stati Uniti, che alla tradizionale cena preferisco un bel buffet. Un aperitivo ricco, con pietanze fredde e assaggini caldi, abbondante ma meno impegnativo di un pasto convenzionale. Ma noi italiani sapremo mai rinunciare alla classica cena serviti al tavolo?
Bomboniere commestibili: in voga già da più di un decennio, continuano a essere molti gli sposi che scelgono di omaggiare i loro ospiti con una bomboniera gastronomica. Tra i prodotti più popolari, orci in ceramica con olio extravergine d’oliva, vasetti di miele e liquori. Ma si può optare anche per bottiglie di birra con etichette personalizzate, sacchetti con semi da piantare in balcone per realizzare un piccolo orto, olive in salamoia o altri tipi di conserve. Per le coppie “fuorisede” un modo carino per lasciare un dolce ricordo agli invitati è andare a ricercare una specialità del proprio paese.
Cakesicles: sembrano dei gelati Magnum, ma in realtà sono torte monoporzione su stecco. Un’idea divertente per chi non ama la tradizione della torta nuziale, che permette a ogni ospite di avere una sua “fetta” da passeggio, da mangiare anche continuando le danze.
Cibo locale: l’attenzione alla sostenibilità e all’alimentazione è sempre più alta. Le location preferite dagli sposi, ora, sono quelle con cucina interna, meglio ancora se si tratta di agriturismi o aziende agricole specializzate anche in cerimonie. Insomma, con il cibo di produzione propria o a chilometro zero, si festeggia con più gusto e meno senso di colpa.
Donuts wall: letteralmente, un muro di ciambelle. Ma le donuts americane non sono ciambelle qualunque: dalla glassa brillante e gli zuccherini colorati, farcite con creme diverse e impilate su un pannello bianco o di legno, queste delizie sapranno far colpo anche sull’ospite più cinico.
Food and wine truck: anche alle cerimonie è arrivato lo street food. Le opzioni tra cui scegliere sono tantissime, dalle apette con la pizza alle proposte regionali o straniere, come lo gnocco fritto o gli hot dog. Non mancano i truck delle bevande: anche il vino è su ruote, con i furgoncini dedicati per gli appassionati di enologia. Altre proposte originali degli ultimi tempi sono la postazione dello zucchero filato o il carretto dei gelati a fine serata.
Naked cake: le tendenze circa la torta nuziale sono tante, ma la naked cake è la torta dei millenials per eccellenza. Strati di pan di Spagna alternati a creme leggere, solitamente chantilly aromatizzate o arricchite con frutta, nient’altro: no glasse, no coperture, ogni strato resta ben visibile, magari decorato con qualche fiore fresco che riprenda i colori degli addobbi floreali.
Sweet table: un’alternativa colorata alla confettata, o semplicemente un’ulteriore coccola per gli ospiti. Certo, se già è stato organizzato un buffet dei dolci, può risultare un po’ eccessivo, ma senza dubbio è adatto per i matrimoni con tanti bambini. Di cosa si tratta? Un banchetto di dolciumi disposti in maniera ordinata e scenografica: macaron – spesso personalizzati con le iniziali degli sposi – marshmallow, praline, lecca lecca e vari bonbon decorati (all’estero, sono molto apprezzati i Ferrero Rocher).
Raccolta del cibo invenduto e doggy bag: nel caso dei matrimoni, il rischio spreco è sempre molto alto (ricordiamo, però, che i servizi di catering professionali e le location con maggiore esperienza sanno regolarsi bene con le quantità in base al numero di ospiti; meglio, in qualsiasi caso, raccomandarsi prima), per questo molti sposi ricorrono ad associazioni che si occupano di recuperare le eccedenze. A fine aperitivo, i volontari vengono così a radunare gli avanzi del buffet per portarli alla mensa più vicina. Altro modo per evitare gli sprechi è organizzare una postazione con doggy bag, magari facendo realizzare delle belle scatole personalizzate (è pur sempre un matrimonio…): meglio, però, contattare prima la location, perché per motivi di sicurezza alimentare non sono sempre permesse.
Wine wedding: una tendenza iniziata negli Stati Uniti ma approdata con successo anche in Italia. Tra i luoghi più suggestivi in voga ora ci sono anche i vigneti: in fondo, cosa c’è di più romantico che pronunciare il “sì” circondati da filari di viti? Ancora meglio se si organizza, poi, un matrimonio tutto a tema vino, dal tableau alla bomboniera finale.