Lo zucchero non è sempre stato un prodotto accessibile: nel Medioevo, per esempio, era un bene di lusso riservato alle classi più abbienti, per questo le famiglie più povere dovevano ingegnarsi in altro modo per creare torte e pasticcini. Un metodo semplice e infallibile? Le carote, naturalmente dolci, a bassissimo costo, abbondanti e onnipresenti nei campi. Nata come dolce umile, la torta di carote è oggi una delle più apprezzate e riprodotte, soprattutto nei paesi anglosassoni, dov'è aromatizzata con tante spezie e arricchita con noci e una glassa di crema al formaggio, e prende il nome di carrot cake.
Carrot cake, la torta di carote anglosassone
Non ci sono notizie certe sulla nascita della torta, ma la ricetta attuale sembra sia stata creata nel Settecento nel Regno Unito. Prima traccia scritta risale però al secolo successivo e si trova ne L'art du cusinier di Antoine Beauvilliers del 1814, libro tradotto poi una decina di anni dopo.
A dare una svolta alla sua diffusione furono gli statunitensi, ancora una volta per lo stesso motivo: durante la Seconda Guerra Mondiale restrizioni e razionamenti colpirono in particolar modo lo zucchero, e così le massaie usarono rape e radici zuccherine per dare sapore ai loro dolci, trovando nelle carote delle valide alleate. Fu sempre negli Stati Uniti che la torta si arricchì di noci e glassa, una crema a base di formaggio spalmabile e zucchero a velo usata per farcire il dolce e ricoprirlo in superficie.
Col tempo, la ricetta si è evoluta e tra gli ingredienti è comparso anche lo zucchero (solitamente di canna). Le varianti sono tante, ma la versione originale prevede l'uso dell'olio al posto del burro, che rende l'impasto adatto anche agli intolleranti al lattosio: basta sostituire il formaggio cremoso con uno lactose-free o vegetale per avere una carrot cake adatta a tutti.
La ricetta della carrot cake
Ingredienti
4 uova
200 ml di olio di semi o 150 di olio extravergine d'oliva
300 g di zucchero di canna (meglio se integrale)
250 g di farina 00
2 cucchiai di cannella
1 cucchiaio di noce moscata
2 bustine di lievito per torte
400 g di carote grattugiate finemente
1 pizzico di sale
120 g di noci sgusciate
250 g di formaggio cremoso tipo Philadelphia
150 g di zucchero a velo
1 limone (scorza)
Sbattere le uova con l’olio e lo zucchero. Unire farina e lievito, poi le spezie. Aggiungere le carote e le noci spezzate finemente. Versate il composto in una tortiera (diametro dai 20 ai 22 cm) con fondo apribile. Infornare a 180° C per 1 ora.
Preparare la glassa lavorando il cremoso di formaggio con lo zucchero a velo. Unire la scorza di limone e il suo succo. Sfornare la torta, far raffreddare su una gratella e glassare con l’aiuto di una spatola. Per garantirne la conservabilità io preferisco inserire la glassa all’interno spaccando la torta a metà e poi farcendola.
La ricetta delle tortine di carote, mandorle e arance
La carrote cake è ormai conosciuta in tutto il mondo, ma anche l'Italia ha una sua versione della torta di carote, più semplice e dall'impasto meno umido: le carote grattugiate si abbinano alla farina di mandorle per creare un dolce soffice e profumatissimo, dalla mollica compatta e in grado di conservarsi per più giorni sotto una campana di vetro. Ecco la ricetta.
Ingredienti
350 g di carote
200 g di zucchero di canna
200 g di farina bianca
200 g di farina di mandorle
200 g di yogurt intero
1 arancia
2 uova
2 cucchiai di olio di riso
1 bustina di lievito per dolci
Zucchero a velo per decorare
Grattugiare la scorza d’arancia e frullare le carote, unire tutti gli ingredienti e amalgamare il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo. Versare in stampi da muffin e cuocere in forno a 160°C per 20 minuti circa. Le tortine devono rimanere abbastanza morbide e umide all’interno. Lasciar raffreddare e spolverare con zucchero a velo.