Aspettando Sanremo: la curiosa storia di Topo Gigio che rese famosi i biscotti Pavesini

31 Gen 2025, 09:53 | a cura di
Dal 1963 al 1975 Topo Gigio fu il testimonial dei biscotti Pavesini in una serie di Caroselli pubblicitari. Ecco tutta la storia del pupazzo inventato da Maria Perego

L’ultimo ricordo più nitido che gli aficionados di Topo Gigio hanno è sicuramente lo Zecchino D’oro, dove, fra gli anni Ottanta e Novanta, affiancava un grande Cino Tortorella nella kermesse canora dedicata ai bambini. Il pupazzo creato da Maria Perego nel 1959 e doppiato da Peppino Mazzullo è tornato a far parlare di sé dopo l’annuncio del duetto al festival di Sanremo 2025 in coppia con l’artista Lucio Corsi, nell’interpretazione del brano Nel blu dipinto di blu di Domenico Modugno. Conduzioni, canzoni, spot, cartoni, Topo Gigio da oltre 60 anni accompagna la storia televisiva italiana, ma ha a che fare anche con il cibo più di quanto si possa pensare.

Topo Gigio e i Pavesini

Oltre a essere ghiotto di groviera, Topo Gigio fra il 1963 e 1975 è stato il testimonial dei biscotti Pavesini girando una serie di Caroselli – programma televisivo con brevi sketch pubblicitari trasmessi uno dopo l’altro, che allietavano anche in più piccoli. Ogni spot della Pavesini raccontava una storia dove Topo Gigio era protagonista di un momento della vita quotidiana, come nel caso della “Sveglietta” (uno dei primi episodi) in cui faceva colazione con gli iconici biscotti. E ancora: il "Compare Turiddu” in cui consigliava i biscotti per tenere su il morale dei bambini; fino ad arrivare a uno degli ultimi sketch pubblicitari del 1975. Il pupazzo ha reso grande e indelebile anche lo spot È sempre l’ora dei Pavesini, introdotto nel lontano 1960.

Foto da Archivio storico Barilla

Come si legge sul sito dell’Archivo storico della Barilla, fu Marco Pavesi in persona nel 1963 a contattate Maria Perego, autrice e ideatrice di Topo Gigio, per ingaggiarlo come testimone dei suoi biscotti. L’imprenditore entrò pienamente nella registrazione dei Caroselli garantendo la sua presenza anche sul set. Il topolino più famoso d’Italia in quegli spot balla, recita, canta e pubblicizza i Pavesini con un motivetto poi rimasto nella storia: «Ho comprato i Pavesini e son contento, ho comprato Pavesini e me ne vanto, me ne mangio un pacchettin di quei buoni biscottin e mi tengo su, su, su, con i Pavesin».

Topo Gigio e Peppino Mazzullo, suo doppiatore

Topo Gigio e il suo storico successo

Non è il primo duetto, quello del prossimo Festival di Sanremo, a cui si presta Topo Gigio, storici i featuring accanto a grandi personaggi come Frank Sinatra e Louis Armstrong. Con la voce di Peppino Mazzullo che lo doppiò per oltre 40 anni, Topo Gigio passava da una voce grave a falsetti e mostrava il suo dentino, i suoi lunghi baffi e le orecchie giganti ai bambini di tutta Italia. «Ma cosa mi dici mai» era la sua frase tipica che lo rese riconoscibile in grandi programmi come Canzonissima e in programmi persino esteri, ricordiamo varie ospitate all’Ed Sullivan Show.  Il suo mito non muore mai, tant’è che ancora oggi è disponibile su RaiPlay la serie animata creata nel 2020.

Foto di apertura Archivio Storico Barilla

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram