Ecco un piatto degno di Giorgione, un classico dalle sue "ricette laide e corrotte", ottima per onorare i mesi "freddi" (anche se il freddo ce lo stiamo dimenicando!) e comunque per celebrare la convivialità a tavola annaffiando il tutto con una bionda doppio malto, la stessa con cui cuciniamo lo stinco (che è di vitellone e non di maiale).
Lo stinco alla birra, la ricetta di Giorgione
Ingredienti per 4 persone
- 3 kg di stinco di scottona (con midollo)
- 1 cucchiaio di paprika piccante
- 1 cucchiaio di paprika dolce
- 2 manciate di bacche di ginepro
- 75 cl di birra doppio malto
- sale grosso
- olio extravergine d’oliva
Preparare lo stinco
Strofinate lo stinco con sale grosso: schiaffeggiate, siate violenti, il sale deve penetrare nella carne. Finita questa fase, cominciate a strofinare con la paprika, la carne così diventa bella rossa. Infornate lo stinco su una teglia ricoperta di carta da forno alla massima temperatura per 10 minuti, senza grassi. Tiratelo fuori e irroratelo ben bene di olio. Aggiungete le bacche di ginepro e la birra artigianale doppio malto. Come per l’olio, versate dall’alto, pian piano, così la carne calda la assorbe.
Infornate – abbassando la temperatura del forno a 180° – per almeno 3 ore. Di tanto in tanto controllate lo stinco, giratelo su se stesso, con un cucchiaio prelevate dal fondo tutto il midollo, che nel frattempo si sarà ben sciolto, e spalmatelo sulla carne: gli darà un tocco di intenerimento fantastico.
Giorgio Barchiesi, in arte Giorgione, è l’oste più amato d’Italia, l’unico che vanta fan da 3 a 99 anni, volto di Gambero Rosso Channel. Le sue “smucinate”, i suoi “nonnulla” sono ormai degli irrinunciabili tormentoni. In onda su Sky Gambero Rosso Channel dal lunedì al venerdì ore 20.00 canali 133 e 415
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