Il pizzaiolo Stefano Bonamici, premiato dal Gambero Rosso con i Tre Spicchi nella guida Pizzeria d'Italia, ha lasciato la pizzeria ZenZero da lui fondata a Pisa, per iniziare una nuova collaborazione con Giallo Food and Drinks, ristorante di Viareggio.
L'architetto diventato pizzaiolo
Bonamici ha già cambiato città, si è insediato giovedì 23 maggio. La sua storia, salita agli onori della cronaca, arrivando fino alle pagine del Corriere della Sera, è quella di un architetto al tempo 47enne ritrovatosi con un locale da gestire e un pizzaiolo in procinto di trasferirsi a Forte dei Marmi. Prima di lasciarsi, il dipendente insegna al proprietario l'arte del fare la pizza. «L’importante è che escano, mi sono detto. Un disastro annunciato», raccontava Bonamici. Previsione errata, poiché, forse proprio per questa formazione così anticonvenzionale, l'ormai ex architetto votato alle margherite sfrutta appieno le competenze del suo primo impiego disegnandosi autonomamente il proprio locale, lo ZenZero appunto, che riscuote successo e lodi. Il motivo? Un'idea di pizza digeribile, con impasti a lunghissime (talvolta fino a dieci giorni) maturazioni.
La collaborazione con lo chef Leandro Scotto
«Qualità e raffinatezza» sono infatti i valori che Bonamici si prefigge di portare al Giallo, unendosi allo chef Leandro Scotto in quella che viene definita una «collaborazione innovativa, che promette di sorprendere e deliziare i palati dei clienti», fondendo «talento culinario e creatività gastronomica». Soddisfazione è stata espressa anche dai soci del rinomato locale viareggino, che spiegano come l'arrivo di Bonamici «garantirà una fresca ventata di innovazione al menù, offrendo così nuove e indimenticabili esperienze gastronomiche». Esso arriva anche a testimonianza di un citato «impegno costante di Giallo Food and Drinks nel garantire un servizio di eccellenza ai propri clienti».