Ci saranno 40 nuovi posti di lavoro grazie a Starbucks, che dopo l’apertura a Prati, inaugura un altro punto vendita nella Capitale al centro commerciale Porta di Roma. E intanto, a Milano, la caffetteria arriva all’aeroporto di Malpensa: Starbucks e Percassi chiudono così il 2023 con 35 sedi italiane, di cui 12 aperte nell’ultimo anno.
Starbucks in Italia: nuove aperture a Roma e Milano
Un anno proficuo per la sirena verde in Italia, che ha permesso all’azienda di assumere 541 risorse ed erogare ore e ore di corsi di formazione. Per il 2024, si prevede un piano di crescita che coinvolgerà altre città e regioni, intanto si potranno gustare i prodotti di Starbucks in questi due nuovi punti vendita, che mostrano l’interesse del gigante per i centri nevralgici cittadini, le zone più turistiche e il mondo dei viaggi: già a Stazione Termini erano arrivati in estate ben due punti vendita, ora tocca all’aeroporto di Malpensa, che collega il Nord Italia con il resto del mondo, precisamente al Terminal 2 recentemente rinnovato.
A Roma la scelta è ricaduta su un centro commerciale, il più grande della citt con i suoi 150mila metri quadri e oltre 150 negozi, dove Starbucks è presente con un’area relax da 25 posti a sedere, perfetta per una pausa durante lo shopping. Due nuove sedi che chiudono un anno fortunato per la catena (al contrario di quanto sta succedendo in America), che conferma la forza della partnership con Percassi, unico licenziatario italiano, una collaborazione nata nel 2018 e che «ha dato e continua a portare i suoi frutti» ha dichiarato Matteo Morandi, CEO di Starbucks Italia.