Masterchef “compie” trecento puntate e per l’occasione torna uno dei giudici più amati di sempre, l’imprenditore (e prossimo naufrago de “L’isola dei famosi”) Joe Bastianich. Che per l’occasione porta tre piatti: uno del suo passato, uno del suo presente e uno del suo futuro. Lo smashburger fa parte del suo presente: lo propone anche nella sua catena — Smashburger di Joe Bastianich — presente anche al Mercato Centrale di Roma, Milano e Firenze. E alcuni tra gli aspiranti cuochi hanno dovuto presentare una propria versione.
Cos’è uno smashburger
Lo smashing è una speciale tecnica di pressatura della carne che si è diffusa negli Usa tra gli anni Venti e gli anni Trenta. Consiste nello schiacciare con un peso il patty sulla piastra, fino a ottenere un succulento effetto morbido all'interno e con crosticina croccante all'esterno.
La ricetta di Bastianich
“La polpetta, rigorosamente fatta a mano, è composta da macinato di carne americana 100% Black Angus che, grazie al suo grasso, resta croccante all’esterno e morbido e succoso all’interno”, si legge sul sito del Mercato Centrale. Poi, oltre al pane, ci sono formaggio cheddar, cetriolini sott’aceto, cipolla croccante e una “secret sauce”, non rivelata nemmeno ai concorrenti di Masterchef, che hanno dovuto presentarne una loro versione. Ci si può aggiungere anche il bacon, ben croccante. Fondamentali le patatine fritte: le classiche o le dolci, le preferite di Bastianich.