Tutto è nato dopo la denuncia di una hostess, che ha raccontato ai militari di essere stata approcciata da Salvatore Mariano, ventisettenne originario di Lecce, mentre lavorava al bistrot di Carlo Cracco. Prima i messaggi, poi le telefonate, uno stalking senza tregua per la povera donna, che trasferitasi nel ristorante dello chef a Portofino si è ritrovata il molestatore davanti. Un uomo che si fingeva sous chef di Cracco con le sue vittime, arrestato nei giorni scorsi in Veneto.
Il finto sous chef di Cracco
Si presentava così, Mariano, come il braccio destro di un grande chef. In realtà, lavorava nel locale accanto, dove aveva implorato un posto proprio per poterla perseguitare. Ma prima di lei, c'erano state già altre quattro vittime, delle commesse che avevano subito la stessa molestia da parte del "sous chef" di Cracco. "Un predatore sessuale tanto incallito da molestare numerose ragazze nel giro di poche ore" così lo ha definito il giudice Matteo Buffoni. Incallito, sì, al punto da spostarsi in un'altra regione per ritrovare la sua ultima vittima, "uno stalker perseverante". Finalmente in manette, accusato di stalking e violenza sessuale.
La denuncia delle donne
In un primo momento Mariano era stato denunciato dai carabinieri e sottoposto a foglio di via da parte del questore di Genova. Poi, però, la denuncia dell'hostess ha dato la forza alle altre donne di raccontare la loro storia, e così nelle scorse settimane nuove ragazze hanno sporto denuncia. Il pm Luca Scorza Azzarà ha chiesto e ottenuto l'arresto del ventisettenne.